Paolo Serventi Longhi
Giornali
Quarto potere: stampa,
media & multimedia
Il futuro dei giornali
di Paolo Serventi Longhi
15 gennaio
Secondo i dati presentati dalla FIEG (Federazione italiana editori [...] Il Corriere d'Italia (1906), organo del partito parlamentare cattolico; a Milano Il Popolo d'Italia (1914), di BenitoMussolini, divenuto poi organo capitale del fascismo; a Torino Ordine nuovo (1919), comunista; a Roma Il Mondo (1922), democratico ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] avvantaggiare i suoi ‘vicini’. Per gli albanesi, così come per l’Italia, la colpa era invece dei greci, e BenitoMussolini vide subito la possibilità di palesare finalmente una politica estera ‘fascista’, inaugurando un nuovo corso. Al potere da meno ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] del 10 ott. 1928 con l'accenno polemico al "barzinismo" può leggersi in Opera Omnia di BenitoMussolini, a cura di E. e D. Susmel, XXIII, Firenze 1957, p. 233; sull'argomento si veda anche U. Fagiol, Il barzinismo, in Corriere adriatico, 16 ott ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] . Situazione giornalisti di fronte al regime.
Vedi inoltre: Necr., in Il Tempo, 3 dic. 1957 (P. De Francisci); Carteggio Arnaldo - BenitoMussolini, a cura di D. Susmel, Firenze 1954, pp. 164 s., 174; A. Hermet, La ventura delle riviste, Firenze 1941 ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] le resistenze del vecchio mondo, propiziando l'avvento di un regime autoritario come il fascismo.
Il periodo fascista
BenitoMussolini, inventore e astuto pilota del regime, è anche un grande comunicatore e, dopo l'esperienza di militante socialista ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] al fascismo, baluardo di ordine e stabilità in un mondo in preda a guerre e rivoluzioni atee: «Il nome di BenitoMussolini [proclamava il rettore] significa la speranza che un giorno tutta l’Europa sarà guarita da questa spaventosa epidemia». I ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] dì cui compose un panegirico, attribuendogli "la testa di un pronipote di Socrate" (BenitoMussolini, in La Lotta di classe, 13 genn. 1912). Dopo la scarcerazione di Mussolini (12 marzo 1912) e il rientro nel partito delle sezioni di Forlì (14 aprile ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] valori della civiltà cristiana, e ne sostenne il progetto, anche in disaccordo con Sturzo, allora già esule a Londra. BenitoMussolini si mosse "contro questi fiori del giardino neo-guelfo" (Casella, pp. 44 s.); e da ambienti vaticani giunsero note ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] ’Europa pacificata, ma il nome fu mutato in sala della Vittoria e fu aggiunta un’iscrizione – tratta dal discorso di BenitoMussolini per il successo in Africa – sullo zoccolo della statua (gesso) realizzata da Lucio Fontana, artista per il quale il ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] di combattimento, il movimento fondato da BenitoMussolini a Milano il 23 marzo 1919. Iscritto nel 1920 al Regio Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di Torino, conseguì la laurea in scienze economiche e commerciali l’8 aprile 1927 ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...