LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] tenore drammatico o di forza, da Enrico Caruso ad Aureliano Pertile, da Giovanni Zenatello a Jussi Björling, da BeniaminoGigli a Placido Domingo, è considerata tuttora un temibile banco di prova, insieme con Cavalleria rusticana, per chiunque voglia ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] di Perosi e della storica cantoria da lui diretta la radio (ad esempio, con la ‘prima’ della cantata Natalitia con BeniaminoGigli, Radio Vaticana, 1937, o il concerto commemorativo per s. Tommaso d’Aquino, EIAR, 1941) e le incisioni su disco.
Per ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] -22 si era inaugurata con La traviata, allestita per lanciare la nuova stella Amelita Galli Curci, e con il recanatese BeniaminoGigli, sul quale G. Gatti Casazza aveva puntato tutte le sue carte facendolo cantare due volte nella prima settimana così ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] Sannicandro Garganico 2001, p. 122; The new Grove dictionary of music and musicians, XIX, London 2001, p. 763; L. Inzaghi, BeniaminoGigli, Varese 2005, ad ind.; Die Musik in Geschichte und Gegenwart, XIII, Kassel 2005, p. 606; E. Giudici, L’opera in ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] ).
Pochi giorni dopo debuttava nel ruolo di Maddalena in Rigoletto di Verdi sotto la direzione di Franco Ghione, con BeniaminoGigli, Toti Dal Monte e Benvenuto Franci.
Dopo una breve assenza tornò alla Scala nel gennaio del 1934 come interprete ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] inedite di A. Boito (1932); Franco Faccio e Verdi. Carteggi e documenti inediti, Milano 1934; Il cantore del popolo: BeniaminoGigli (1934); Ottorino Respighi, Torino 1935; Il premio Mussolini a Zandonai, in Musica d'oggi, XVII (1935), 5, pp. 173 ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] Riccardo Zandonai. Ritornò a Roma nel 1938 col Fidelio, a Milano nel 1940 per un Concerto Martini & Rossi con BeniaminoGigli, a Torino nello stesso anno per Tosca. Ma non mancarono presenze all’estero. Nel 1936 cantò Norma al teatro del Casino ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] teatro di San Carlo il 22 marzo 1934 e fu poi riproposta anche alla Scala (25 aprile 1940), interpretata da BeniaminoGigli. Seguì La canzone di San Giovanni (San Remo, Casinò Municipale, 30 gennaio 1939), dramma lirico di Rossato dalla commedia Il ...
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DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] alla Canobbiana di Milano. L'allestimento, che si avvaleva di una compagnia di canto comprendente tra gli altri BeniaminoGigli e Mercedes Capsir, fu salutato dalla critica come "una delle affermazioni più vittoriose dell'arte donizettiana" (L'Eco ...
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DI VEROLI, Manlio
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Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] produzione vocale portata al successo da artisti come Mattia Battistini, Pasquariello, Elvira Donnarumma e soprattutto BeniaminoGigli che contribuirono alla popolarità delle sue canzoni, tra cui vanno ricordate Pecché pecché Marì?, Cerasella, Che ...
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