CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] ritornò presso lo zio Enrico a Roma, dove alla fine del 1593 ricevette gli ordini minori, e si dedicò all'amministrazione dei beni familiari. La sua dotazione di benefici - il monastero di S. Maria de Griptis e la prepositura di S. Vincenzo di Capua ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] uomini e donne liberi, o di servi, o di persone prive di mezzi di sostentamento); un tale complesso movimento di beni richiese la formazione di una élite di persone istruite in grado di amministrare questo traffico.
Tutto ciò può oggi sembrarci ovvio ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] Da queste testimonianze non emergono contrasti nei rapporti tra il pontefice e Gentile.
Nel gennaio 1210 G. approvò una permuta di beni del canonico Giovanni di Lamberto, il quale nel 1229-35 sarebbe stato a sua volta vescovo. Dopo questa data G. non ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] di Eugenio IV. Questo papa lo richiamò in Curia e, nel 1434, lo nominò ambasciatore a Perugia, per trattarvi l'affare dei beni che il vescovo di quella città aveva devoluto alla S. Sede; nel 1435 gli affidava il governo della stessa Perugia (marzo) e ...
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BIANCOLINI, Pietro Giovanni
Antonio Rotondò
Non si conosce l'anno della nascita di questo eretico modenese del sec. XVI. Nei molti processi dell'Inquisizione nei quali ricorre il suo nome e si danno [...] detto "civis et notarius". Non risulta, tuttavia, che abbia esercitato il notariato, mentre dall'atto di confisca dei suoi beni risulta la fortuna e la floridezza dei suoi commerci. La pratica della mercatura e i viaggi frequenti che essa comportava ...
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ALBERICO
Cinzio Violante
Forse di origine tedesca, l'autore della Vita Odilonis lo ricorda come "iuvenis clericus" alla corte di Enrico Il. Vescovo di Como dal 1007, solo presule italiano, insieme con [...] Everardo. In S. Abbondio A. fece insediare i monaci benedettini, cedendo loro l'antico episcopio e una parte dei beni della mensa vescovile. L'atto di fondazione ebbe solenne conferma in un sinodo provinciale di Aquileia, nel luglio 1013, dal ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] papa "summam et potiorem obtinet dignitatem", e perciò il re non può farne la collazione, né gli è lecito porre le mani sui beni ecclesiastici. La lettera chiude con l'invito perentorio a venire a Roma di persona o a mandare a udire ciò che Dio dirà ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] papa "summam et potiorem obtinet dignitatem", e perciò il re non può farne la collazione, né gli è lecito porre le mani sui beni ecclesiastici. La lettera chiude con l'invito perentorio a venire a Roma di persona o a mandare a udire ciò che Dio dirà ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] Crusca. Grazie al nutrito carteggio da lui intrattenuto col fratello primogenito Bartolomeo, solo erede del titolo e dei beni, vincolati con fidecommisso (Cors. 2484-2487 ter) e ad altri documenti conservati nella Biblioteca dell'Accademia dei Lincei ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] pertinenti all'episcopio - noti dal dettagliatissimo Terrier avignonnais redatto dal clavario Sicard du Fraisse - quindi recuperò molti beni sottratti, fra cui il castello di Lers, ottenendo al contempo ampi privilegi dall'imperatore.
Già da questo ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...