BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] e di lettere insieme; tutti erano, come il B., sradicati dalla loro terra d'origine, lanciati all'avventura o al recupero di beni perduti, intenti al miraggio di un futuro diverso. Il B. aveva predisposto la sua vita a Urbino in modo analogo a quello ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] preambolo, che fornisce già una chiave di lettura dei fatti occorsigli: "Un uomo nato a Venezia da poveri parenti, senza beni di fortuna, e senza nessuno di que' titoli, che nelle città distinguono le famiglie dalle ordinarie del popolo, ma educato ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] sarebbe l'unico scritto latino noto del G., ha carattere morale e verte sullo stolto attaccamento dell'uomo a quei beni terreni cui l'autore dichiara di aver rinunciato per poter condurre un'esistenza quieta e appartata, dedita alle lettere e alla ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] accostare queste considerazioni dello stesso F.: "Le convinzioni mie profonde dalle quali parto sono queste: che la distribuzione attuale dei beni nella società è iniqua e che quindi in fondo agli errori e agli eccessi del socialismo vi è un fondo di ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] tutte le partite si fanno equali", in assenza di un'intelligenza regolatrice e di un'utilizzazione razionale e naturale dei beni prodotti dal lavoro dell'uomo (Badaloni). La società disegnata dal D. si colloca in un'immagine urbanistica radiale che è ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] salvezza umana, la C. pone la difesa del libero arbitrio come momento decisivo per orientare l'esistenza religiosa verso i beni spirituali piuttosto che quelli terreni.
Nel '56 Aldo Manuzio pubblica a Venezia il Pianto sulla passione di Cristo e l ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] maggiore di quella delle baionette sui corpi". Nel luglio parla contro la soppressione degli enti ecclesiastici e l'incameramento dei loro beni che "è un vero socialismo ... ove lo Stato si fa proprietario di quel di cui era tutore".
Meglio forse che ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] cultura del Rinascimento, Manduria 1968, pp. 197, 225s.; A. F. Verde, Nota d'archivio. Inventario e divisione d. beni di Pierfilippo Pandolfini, in Rinascimento, s. 2, IX (1969), pp. 308s.; B. Maracchi Biagiarelli, Editori di incunaboli fiorentini ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] ; i giuristi la condannano perché non arreca lucro, ma in ciò appunto è il suo merito, di non rivolgersi all'acquisto dei beni caduchi, sì all'eterno e al divino; i teologi la giudicano pericolosa e bugiarda, e non s'accorgono che essa fa tutt'uno ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...