DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] che la Chiesa fosse controllata dallo Stato, che tutti i beni di questa passassero ai Comuni, che fosse limitato il numero , sullo stravolgimento della legge per la vendita dei beni demaniali operata dal regolamento di attuazione, sul risparmio che ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] dell'Adda era incaricata di prendere possesso dei beni del vescovato (decreto del Direttorio esecutivo 30 termidoro si affrettò a raggiungere Milano, dove ottenne la restituzione dei beni posti sotto sequestro nel 1798; e di lì si mise in ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] nel 1623, lo J. divenne tutore e curatore dei beni del nipote Angelo, erede del fedecommesso e della primogenitura editi in Metelli, pp. 255-288), lasciò al nipote Angelo i suoi beni mobili e immobili, tra cui una quadreria di 114 dipinti, in gran ...
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CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] , con altri illustri personaggi, uno degli amministratori dei beni ed esecutori testamentari che, col consenso di Giovanna, furono Un provvedimento del 21 dic. 1346 per la reintegrazione dei beni demaniali e la loro tutela è ormai redatto dal nuovo ...
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DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] de Archipresbitero furono testimoni dell'atto con cui l'arcivescovo Pietro Paparone conferiva a una donna di Brindisi beni ecclesiastici posti fuori delle mura cittadine.
Nel giugno seguente D., in veste di giudice della Chiesa brindisina, presenziò ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] sa bene se e quando vi soggiornasse. Certo nell'autunno del 1451 era a Milano, dove curava gli interessi e la conservazione dei beni di F. Filelfo, fuggito a Cremona a causa della peste. L'anno successivo invece era a Ferrara nell'estate e a Milano ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] sottotenente dei mitraglieri nella 3a armata (guadagnò medaglia di bronzo e croce di guerra).
Lo studio La legislazione veneziana sui beni comunali (pubblicato in NuovoArch. veneto nel 1918, poi in Scritti, II, pp. 255-303) che era stato iniziato a ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] vescovo con la diocesi il fatto che la prima cura del vicario fu quella di redigere un "catasto di tutti i beni dell'episcopato di Parenzo" (edito in Atti e memorie della società istriana del 1891):questo documento illustra minuziosamente le rendite ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] egli annotava con metodica puntualità sui propri registri contabili tutte le variazioni, anche minime, riguardanti il capitale. Tra i beni di cui faceva commercio ve ne erano di pregiati come i libri, che il L. vendeva, faceva trascrivere, scambiava ...
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CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] dei vicari generali di Bologna e suo futuro successore nella dignità di arciprete, gli concesse la facoltà di disporre liberamente dei propri beni. Il C. aveva però già fatto testamento fin dal 14 ott. 1448 e l’aveva confermato il 4 maggio dell’anno ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...