Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) [...] ., e posta sotto un superiore locale (priore, guardiano, rettore ecc.). È una persona giuridica, capace di acquistare e possedere beni temporali. Per l’erezione e la soppressione valgono le norme delle diverse regole, ma è necessaria la licenza del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] delle famiglie di funzionari e amministratori, guerrieri di rango, addetti al culto, specialisti e artigiani che producevano i beni suntuari destinati all'élite. La Huaca del Sol è uno degli edifici di maggiori dimensioni dell'America Meridionale ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] contro la morte, solo, nella pianura del cimitero. In questa difesa tutta terrena, teatrale, del proprio orgoglio e dei propri beni, egli è certamente l’antenato di quei Romani delle famiglie più potenti che Polibio (VI, 53) ricorda, morti, esposti ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] per amore di tradizionalismo politico, schemi memfiti. Nell'Alto Egitto, invece, si diffonde un gusto nuovo: sono le tombe rupestri di Benī Ḥasan (v.), di Bershah (v.), di Elefantina (v. assuan), in cui facciate a pilastri, camere in grotta hanno un ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] , La cultura italo-greca nella produzione libraria, ivi, pp. 495-612.
B. Rocco, La Cappella Palatina di Palermo: lettura teologica, Beni culturali ed ambientali della Sicilia 4, 1983, 1-4, pp. 21-81.
D. Abulafia, The Crown and the Economy under Roger ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] una tomba di Asyūt dell'XI-XII dinastia al museo del Cairo, o quello dell'armata negra con archi su una barca da Benī Ḥasan all'Ashmolean Museum di Oxford.
I rapporti e gli scambi attestati fra l'Egitto e Creta rendono verisimile la conoscenza della ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] a Giovan Francesco Guerrieri e a Giovanni Baglione. Ma a fugare ogni dubbio è intervenuta la pubblicazione dell'inventario dei beni artistici di Biffi, datato 22 dic. 1637, in cui, fra i "Quadri spettanti all'heredità Veralla", è citata "Una Madonna ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] affidata la conduzione dell'attività della bottega, ma è persino conferito il ruolo di esecutore legale per i restanti beni, privilegio comprensibilmente poco gradito al fratello Tommaso di Andrea, il quale, due anni dopo, nel 1490, intentò una causa ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] ; va segnalato almeno il nome di Landenolfo, tra fine del sec. X e inizi dell'XI, all'epoca delle vertenze sui beni del monastero di Montecassino in Lesina, pertinenza della sede lucerina (i cui vescovi vi risiedevano ancora nella prima metà del sec ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] si trovarono costretti a fronteggiare una difficile situazione finanziaria, aggravata oltretutto dalla perdita di gran parte dei loro beni - tra cui anche quadri del Tintoretto e del Veronese - su una nave saccheggiata dai pirati. Nel 1670, monsignor ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...