FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] . 1488, seguiva dettagliatamente le disposizioni testamentarie di M. Gondi che, morto il 25 luglio 1484, aveva lasciato erede dei suoi beni l'ospedale degli Innocenti a Firenze con l'obbligo di fare erigere una cappella dedicata a S. Matteo. Le liti ...
Leggi Tutto
PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] furono arrestati dall’Inquisizione mantovana. A carico di Cesare pesarono in seguito anche accuse di appropriazione indebita e alienazione di beni della Corte, tanto che nel 1570 era ancora in carcere (Pagano, 1991, p. 22 n. 63), mentre Pompeo il 4 ...
Leggi Tutto
FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] 11° nelle chiese si potevano trovare ruote azionate meccanicamente che avevano la funzione di ammaestrare sulla precarietà dei beni terreni. Di tali congegni si hanno numerose testimonianze nei secoli seguenti, spesso nell'ambito di rappresentazioni ...
Leggi Tutto
GIOBBE
J. Baschet
Protagonista dell'omonimo libro veterotestamentario facente parte degli Agiografi, G. costituisce l'esempio per eccellenza del giusto perseguitato, messo alla prova da Satana con il [...] o cinque scene queste opere mettono a confronto la malattia di G., la morte dei figli e la distruzione dei suoi beni da una parte e la prosperità e la fiducia accordatagli da Dio dall'altra.Nella scultura gotica, l'iconografia, meno diversificata ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Vincenzo
Guido Rebecchini
Figlio di Antonio, il F. è documentato a Lucca dal 1481 al 1505. Dopo esser stato a lungo conosciuto come l'anonimo "Maestro dell'Immacolata Concezione", secondo [...] , il F. stimava una Pietà lignea (Lucca, Museo di Villa Guinigi) dello scultore Matteo Civitali.
Un atto di divisione di beni tra il pittore e suo fratello Frediano attesta, invece, come nel 1490 il F. avesse bottega autonoma in città. Il documento ...
Leggi Tutto
Foggia
JJean-Marie Martin
Durante il dominio di Federico II, dal 1221 al 1250, Foggia svolse, in una certa misura, la funzione di capitale del Regno di Sicilia. Purtroppo ci sfugge completamente quale [...] è il Quaternus excadenciarum Capitinate, registro della cancelleria imperiale, compilato nel 1249-1250, che elenca una serie di beni diventati proprietà della Curia, in particolare a Foggia.
Il nucleo cittadino (probabilmente il castrum del XII sec ...
Leggi Tutto
CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] , che passarono in un primo tempo alla Confraternita di S. Michele, poi vennero disperse, forse vendute con gli altri beni, a partire dal 1775. Del secondo grande ciclo decorativo commissionato all'artista, ci dà notizia un documento dell'Arch. di ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] oggetti inediti conservati nel museo; esiste una documentazione (presso l'archivio del Bargello, gli archivi della soprintendenza per i beni artistici e storici di Siena e Firenze e presso l'Arch. centr. di Stato di Roma) circa gli acquisti fatti ...
Leggi Tutto
CORONA
Giuliana Santuccio
Famiglia di ceramisti operanti a Faenza tra il XVI e il XVII secolo, che svolsero la loro attività in fabbriche distinte, di cui è rimasta traccia nei documenti solo per il [...] di S. Vitale (Argnani, 1898), dotata di fornace e attrezzi per il lavoro; e, nel 1595, donò tutti i suoi beni, mobili e immobili, allo zio Melchiorre, fratello del padre, adattandosi a lavorare nella bottega di questo per il solo compenso di vitto ...
Leggi Tutto
CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] ) del fratello Bernardino (Arch. dell'Abbazia di Montecassino). Questi, il 14 ottobre, diede allo stesso priore una procura per i suoi beni mobili e immobili (Arch. di Stato di Roma, Segretari e Cancellieri della R. C. A., Livio Antinori, reg. 79. cc ...
Leggi Tutto
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...