LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] particolare Adriano IV e Alessandro III, sostennero l'azione di L. con privilegi che riconoscevano all'abbazia il possesso dei beni e dei castra perduti, anche se non costituirono un'arma giuridica in grado di farli recuperare. Più efficace si rivelò ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] parte delle entrate per la difesa dell'Impero latino. In territorio greco il C. restituiva, in nome del papa, anche beni a quelle chiese che avevano indirizzato le loro querele a Gregorio IX. Era attivo nell'Impero latino come collettore di sussidi ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] e tacitamente ostile. Poco dopo, nel 1633, riproponendosi per l'ennesima volta la secolare questione del diritto di spoglio dei beni ecclesiastici vacanti, il viceré di Sicilia duca di Alcalá, invitò l'A., nella sua qualità di regio storiografo, a ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] a cura di M. Mangini, 2007, n. 108; Tiraboschi, 1767, pp. 119-122).
L’ultimo atto (una rinuncia alla decima su beni della domus umiliata di Brera approvata dall’arcivescovo) esprime interesse verso le nuove forme di vita religiosa dai tratti laicali ...
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GERINI, Francesco
Laura Rossi Galanti
Nacque a Firenze il 28 marzo 1522 da Giovanni di Antonio e da Violante di Galeazzo Sassetti.
La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Giovanni - gonfalone della [...] ricoprire un incarico nell'ambito delle "decime de' preti", le imposte speciali istituite da Leone X nel 1513 sui beni degli ecclesiastici per finanziare lo Studio di Pisa.
Dal 1562 al 1567 il G., giureconsulto e giudice strettamente legato alla ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] ribelle e nemico della Sede apostolica, lo privò della carica di gonfaloniere, lo bandì con una grossa taglia e confiscò tutti i suoi beni; ordinò inoltre che fosse dipinto, a sua ignominia, "con la spada et la cappa in terra, et lui in toso et in ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] praesidium", ma venne pubblicata solo la prima parte dello scritto. Il G. vi affrontava il tema del disprezzo dei beni mondani e del rifiuto del mondo. L'uomo è rappresentato quale essere combattuto internamente dal violento tumulto delle passioni ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] i vescovi che avessero permesso la presenza di pagani nelle loro diocesi.
G. dedicò molta cura all'amministrazione dei beni della Chiesa cagliaritana, anche se nell'esercizio di tale attività cadde talvolta in eccessi. Nell'agosto del 598, infatti ...
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FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] da lui il 1º maggio 1002 un solenne praeceptum con il quale si dava stabilità alla congregazione di monaci ivi residenti e si elargivano numerosi beni all'abate Orso ed ai suoi confratelli. Nel mese di aprile dell'anno successivo F. concesse alcuni ...
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EGIDIO (Egidius, Egydius, Zilius)
Olivier Guyotjeannin
Non si hanno notizie sicure sulle origini familiari di E., vescovo di Modena (1194/ 1195-1207) e poi arcivescovo di Ravenna (1207-1208). Gli autori [...] la politica già svolta a Modena: il suo primo atto fu infatti una conferma dei beni del capitolo. Il documento in questione costituisce una fonte preziosa per stabilire i beni della Chiesa e gli edifici di sua proprietà. E. cercò anche di imporre la ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...