SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] una serie di leggi intese a prescrivere l'adorazione di Cristo in tutto l'Impero, a punire i blasfemi, a confiscare i beni di chi avesse leso i cristiani, a conferire al pontefice romano il privilegio che tutti i vescovi lo ritenessero il loro capo ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] e i proventi dei ribelli e, ancora, a concedere il permesso alle chiese di obbligare i propri beni per procurarsi denaro, favorendo così i profitti delle famiglie che localmente si dedicavano all'attività feneratizia. Sono azioni, queste, sostenute ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] Francesco e Chiara (Gennaro, 1980; Manselli, 1980; Mistretta, 1983; Sensi, 1984). Il cardinale Ugolino nel corso degli anni donò beni immobili alle pauperes dominae reclusae di s. Damiano; divenuto papa con il nome di Gregorio IX (1227-1241) stabilì ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] un ribelle, nel 1267 rinunciò all'investitura di altri beni, che passarono al figlio ancora minorenne Giovanni; un altro oltre a restituire un debito di 4000 marche liberando così i beni che erano stati impegnati, procedeva all'investitura di tutti i ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] , che il ragazzo - come stabilisce un istrumento del 22 maggio del notaio A. Policani - rinuncia ad ogni pretesa sui beni della famiglia, accontentandosi dei 18 scudi annui che gli saranno corrisposti vita natural durante a decorrere dalla morte del ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] l'I. pubblicò un bando che obbligava tutti i corsi, ecclesiastici e laici, residenti nello Stato della Chiesa ad alienare tutti i loro beni e a lasciare lo Stato.
Il 28 sett. 1500, su richiesta di Ferdinando II, re d'Aragona e di Sicilia, del quale ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] , di antichi carichi tributari - come la tassa sui pesi e misure, quella sul grano, quella sul sale - nonché la piena disponibilità dei beni dei ribelli. L'accordo entrò in vigore nel marzo del 1425; nel 1426 il C., dopo aver condotto una missione a ...
Leggi Tutto
EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] servigi resi alla Signoria, una pensione mensile di 8 ducati, accordatagli fintantoché non avesse recuperato la perdita dei suoi beni distrutti durante l'invasione di Corfù; era però obbligato ad insegnare ogni giorno le lettere greche in un locale ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] proprio le informazioni distorte del D. - tese a far credere a Roma che sia i provvedimenti per la confisca dei beni del clero, sia le intenzioni di annessione di Avignone e del Contado Venassino alla Francia potessero essere parati o attenuati senza ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] successivamente, con il breve Ad statum del 23 ag. 1430, concedeva di fatto ai procuratori dell'Ordine la capacità di ricevere beni, lasciti e redditi, seppur in vece della Chiesa di Roma. G. ottenne dal papa in tale occasione anche il salvacondotto ...
Leggi Tutto
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...