LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] atti del concilio, ove si escluse la partecipazione laica all'elezione del papa e, se si confermò l'inalienabilità dei beni ecclesiastici, lo si fece comunque con l'intento di eliminare anche sotto questo aspetto l'ingerenza dei laici.
Il partito ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] , presso S. Gervasio in Valdera, un’istituzione che secondo le parole del vescovo era stata promossa e dotata con beni di famiglia e destinata anch’essa alla susceptio peregrinorum, in realtà riconducibile a un altro gruppo familiare che ne cedette ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] protestanti e dei loro scritti, restituzione dei beni immobili sottratti al patrimonio ecclesiastico, riforma dell testamento. Il pontefice dispose pertanto che la metà dei suoi beni fosse devoluta all’anziana madre Caterina.
Fu sepolto a Roma, ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] ad abiurare con i dotti discorsi e le eloquenti esortazioni. Riuscita vana l'opera di persuasione, li scomunicò, confiscò i loro beni e li fece espellere dalla città con tutti i loro seguaci; fu però pronto a riammetterli, insieme coi loro discepoli ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] inoltre si schiera a favore dell'incameramento dei beni ecclesiastici, sostenendo la liceità di un simile provvedimento, in ultima analisi Chiesa e nazione coincidono: perciò veri proprietari dei beni del clero sono tutti i fedeli.
Nel 1799 il C. si ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] un opuscolo contro la liceità del giuramento civico e dell'alienazione dei beni ecclesiastici (Riflessioni teologiche sopra il giuramento civico e sopra la vendita dei beni ecclesiastici… contro il parere di un teologo romano, Verona 1798), il G ...
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CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] , in presenza di una grande folla. Il 4 marzo 1564 fece giustiziare l'Alois ed il Gargano dopo averne espropriati i beni, andando contro un precedente breve in materia di Giulio III.
Il suo comportamento non fu esente da critiche: oltre ai comandi ...
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FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] chieste per la guerra di successione spagnola, il F. ottenne dalla corte romana l'autorizzazione a tassare più volte tutti i beni ecclesiastici, le cui rendite erano stimate intorno a 1.000.000 di scudi l'anno, con notevoli benefici per le finanze ...
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BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] Il giuspatronato che Venezia esercitava sulle diocesi del suo territorio aveva solenne manifestazione nella cerimonia di investitura dei beni temporali connessi all'episcopato da parte del doge. Ma il vescovo Leonardo Dolfin, dal 1392 sulla cattedra ...
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CIRIACO
Gabriella Braga
È ricordato solo nelle lettere del Registro diGregorio Magno dal luglio 592 all'ottobre del 600. Non si conosce la sua famiglia e non è possibile stabilire di quale monastero [...] ingiurie dei laici. In questa stessa occasione si dovettero interessare della controversia tra Ianuario e Teodosia, che vedeva i beni e i diritti del monastero, da lei fondato, insidiati dallo stesso vescovo.
Nel 598 C. doveva essere nuovamente in ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...