GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] miracoli). La G., pur propugnando il disprezzo dei beni terreni come mezzo per il raggiungimento della salvezza eterna, dimora paterna del figlio pentito per aver sperperato tutti i suoi beni. L'autrice dà molto spazio ai dialoghi tra i personaggi, ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] in parte, e solo in parte (non sono menzionati i castelli del 970, salvo una "pars de castello de Turignano"), i beni elencati nella pretesa donazione di ventotto anni prima: la carta del 10 agosto non potrebbe dunque essere interpretata, rispetto ai ...
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CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] al quale un serpente serrava la gola. Al ritorno in Sicilia trovò i genitori morti, sicché decise di donare i suoi beni ai poveri. Benché conducesse una vita cenobitica, fu accusato da una fanciulla di averla ingravidata; il prefetto ordinò che fosse ...
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CONFORTO da Costozza (Confortus Pulex)
J. Kennet Hyde
Nacque intorno al 1300 da Giambono di Giacomo, probabilmente a Costozza.
Che C. sia nato verso il 1300 si deduce dal fatto che il suo nome compare [...] , esercitò le normali cariche dell'arte: tra l'altro fu sindaco nel 1340, "consiliarius" nel 1345, gastaldo nel 1355. Possedeva beni a Thiene e case e molini vicino a Costozza, che furono bruciati dai Padovani nel 1386; abitò a Vicenza, probabilmente ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] . di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 1049; Mantova, Arch. storico diocesano, Fondo Mensa vescovile, Inventari di beni mobili e immobili dell'episcopato 1484-1765, b. 67; Avvisi pastorali-corrispondenza, ad nomen; Terminationi capitulari, b. anni ...
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ARDERICO
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Scarsissime le notizie sicuramente attendibili sulla vita di questo arcìvescovo di Milano. Alla morte del predecessore Ilduino (23 luglio 936), Ugo di Provenza, nell'intento di assicurare [...] certi. A. "archiepiscopus" compare menzionato in una "commutatio" di beni avvenuta tra l'arciprete Arimondo, custode della chiesa di S. Giovanni marchio summusque regni nostri consiliarius", confermano i beni della chiesa di S. Giovanni Domnarum di ...
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CAFFE, Anselmo
Pietro Stella
Nacque, probabilmente nel 1735, da Pierre e da Louise Seyn (Sayn, Sain). Il padre, di antica famiglia borghese di Chambéry, era avvocato al Senato di Savoia e la madre era [...] del vescovo, favorito dalla politica giurisdizionalista sabauda tendente piuttosto alla soppressione di conventi e monasteri. Quando i beni di Talloires furono sequestrati per autorità sovrana (1787), al C., che più volte aveva denunziato i suoi ...
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L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] di numerose missioni. Negli anni della Rivoluzione francese e del periodo napoleonico Propaganda Fide vide confiscati i suoi beni e praticamente non poté proseguire la propria attività. Si riorganizzò nel 1817, mentre si ricostituivano anche le altre ...
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Fondatrice (Bergamo 1801 - Brescia 1852) delle Figlie del Sacro Cuore di Gesù (1831). La religiosa improntò la propria vita e l'orientamento della congregazione verso l'assistenza ai poveri e bisognosi, [...] donne consacrate, avviando una politica di gestione di segno femminile: fu la prima fondatrice a richiedere la centralizzazione dei beni dell'istituto e la loro amministrazione diretta, e la prima a ottenere il riconoscimento del ruolo di superiora ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] la chiesa di S. Scolastica (a. 979, P. F. Kehr, Italia pontificia, II, Berolini 19073 p. 90, n. 21), confermando i beni del monastero (ibid.), e giudicando, in una contesa patrimoniale tra la chiesa dei SS. Cosma e Damiano di Vicovaro e il monastero ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...