DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] dotato il monastero, poi passato a Farfa, di beni ingenti, capaci di assicurare il sostentamento di numerosi monaci di D. a Roma per chiedere e ottenere protezione e conferma dei beni dal pontefice Giovanni XVIII (tra il 1004 e il 1009: Kehr, II ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] ", che li voleva distribuiti in parti uguali tra i componenti del clan, ma gestiti in comune, alla stregua dei beni di una società commerciale. I contrasti violenti tra i quattro fratelli Ottoboni - Marcantonio si affiancò a Pietro contro Agostino ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] . Lat. 9848-9849 (carteggio del B., del 1654-165s, con il suo inviato in Spagna F. Mancini, sul recupero dei beni sequestrati dalla Spagna).
Facultates D. F. card. B. ad Ludovicum XIII a latere legato concessae, Parisiis 1625; Magnifica entrata della ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] '876 un gruppo di armati, comandato da un certo Maurino, entrò in Ravenna con il favore di G., saccheggiò le case e i beni dei fedeli del papa, tolse con la violenza al vestararius papale le chiavi della città e le consegnò come segno di potere all ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] svolgimento della sua missione: potenti e numerose erano infatti le personalità, nei confronti delle quali l'amministrazione dei beni della Chiesa romana vantava crediti, che urgeva venissero spenti. Del resto Gregorio I non mancò di seguire molto ...
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DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] dalla chiesa, viene più volte nominato come arciprete del capitolo; in tale veste ebbe in affitto dai canonici di Monza i beni spettanti alla chiesa (5 ag. 1309). Sempre in qualità di arciprete, affidò ai decumani il reggimento della chiesa di S ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] col. 94).
All'età di 15 anni G. compì una scelta di povertà ("habitum hospitalitatis atque religiosum suscepit"), vendette i suoi beni e, dopo aver collocato la madre vedova in un luogo pio, partì per Piacenza dove visse per due anni al servizio dei ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] Spagna e da Roma.
La guerra tra Ferrara e Venezia, nel 1482, cagionò alla famiglia del C. la perdita di tutti i beni che si trovavano nel Polesine di Rovigo. Al rammarico per tale perdita si aggiungeva, nell'animo del C., la preoccupazione per la ...
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ATENOLFO
Tommaso Leccisotti
Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento, nella sua infanzia era stato preso da Ottone II quale ostaggio e custodito in un monastero trgnsalpino. Ne fuggì travestito [...] i Bizantini e A. divennero sempre più stretti, tanto da giustificare nel giugno del 1021 la donazione ai Cassinesi dei beni di un Maraldo ribelle in Trani. Dopo la vittoria bizantina su Melo, A. sfruttò la situazione assoldando parte dei mercenari ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] e dàllo ai poveri, ed avrai un tesoro nei cieli; poi vieni e seguimi" (Matteo XIX, 21). Valdo cede alla moglie i beni immobili che egli possedeva, affida le sue figlie all'abbazia di Fontevrault nel Poitou, restituisce ciò che egli riteneva di avere ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...