BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] per annunzíargli l'avvenuta elezione. Il 27 dello stesso mese, Carlo il Calvo, dietro richiesta dello stesso B., confermava i beni, i diritti, i privilegi che i suoi predecessori o la pietà dei fedeli avevano donato alla Chiesa di Cremona (questo ...
Leggi Tutto
ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] gesuiti in quell'anno 1604, che segnò l'inizio del terzo periodo della loro attività. Nel 160 5 dovette difendere i beni della Compagnia contro le autorità municipali, ma senza successo; anzi la città insorse nuovamente contro i gesuiti. li 19 luglio ...
Leggi Tutto
PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] al vicino vescovo di Tortona per riceverne consiglio. Gerberto lamentò come risultassero nella disponibilità di Pietroaldo tutti i beni del monastero, saldamente detenuti con un contratto di livello, e nulla in pratica fosse nella propria, in quanto ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Milano (26,3 km2 con 1205 ab. nel 2008).
Abbazia di M. Monastero fondato nel 1136 da monaci cistercensi provenienti da Morimond (Alta Marna), poco lontano da un primo monastero (M. [...] in commenda a Giovanni Visconti arcivescovo di Milano e ad altri, finché nel 1556 fu soppresso il titolo di abbazia e i beni assegnati all’Ospedale Maggiore di Milano; nel 1798 fu soppresso lo stesso monastero.
Nel 12° sec. a M. sorse un fiorente ...
Leggi Tutto
ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] Sofia di Savoia (5.000 lire di veronesi), che Azzo (VI) le aveva legato per testamento, le cedette tutti i beni immobili che egli possedeva sotto Montagnana, con tutti i diritti sopra esistenti (15 ott. 1216). Per il materiale passaggio di proprietà ...
Leggi Tutto
GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] papale è confermato dalla successiva lettera del 2 luglio 1187, in cui si confermano a G. in enfiteusi perpetua quei beni e diritti della S. Sede ubicati in territorio bolognese, già concessi e ottenuti dai rispettivi predecessori.
Il 12 febbr. 1191 ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] incaricò i vescovi di Verona e di Vercelli, nonché l'abate di S. Ambrogio di Milano, di attuare i mandati relativi al ricupero dei beni.
L'ultimo atto a noi noto del C. risale al 1465; si tratta di un ordine di riforma del monastero di Bregonzio, le ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] erano ammessi solo alunni di famiglie di ceto elevato. Il 3 maggio 1760 ricevette la cresima dal vescovo Giacomo Beni nella chiesa di S. Francesco in Rovereto della nativa Cartoceto. Oltre a questi scarni riferimenti documentali parrocchiali, non ...
Leggi Tutto
BERARDO DI LORETO
AAlessandro Clementi
B., del quale non si conosce la data di nascita né si dispone di notizie sulla sua prima biografia, si legò alla neonata monarchia normanna grazie al matrimonio [...] Lecce. La piccola abbazia era sconvolta da grandi turbolenze: a capo di essa si trovava l'abate Boamondo che stava dilapidando i beni del monastero, tra i quali i castelli di Carpineto e di Fara, assegnati a Riccardo e Federico di Brittoli. "Una così ...
Leggi Tutto
DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] e ne avesse avuto un figlio abbandonato all'ospedale della Ss. Annunziata. Alla morte della sua padrona ne ereditò tutti i beni. Rivestì allora l'abito di terziaria francescana e la sua pietà le fece acquistare rapidamente una reputazione di santità ...
Leggi Tutto
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...