BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] l'elezione di Gregorio XI.
Ritornato a Napoli, dopo un breve soggiorno ad Avignone, dove il 15 apr. 1371 aveva donato alcuni beni per la fondazione nella sua città natale di un collegio al quale fu dato il suo nome, B., per conto di papa Gregorio ...
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BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] allora di un lauto stipendio (ben 600 fiorini d'oro) e di altre ricche rendite che gli venivano erogate sui beni della mensa vescovile. Tali privilegi vennero sanzionati e confermati da Gregorio XI. Tuttavia proprio questo pontefice, nel momento in ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] . Morì a Padova dopo una lunga malattia il 24 dic. 1584; fu sepolto nella chiesa del cappuccini, dove l'erede dei suoi beni, nipote per parte di una sorella, fece porre un'iscrizione. Il 14 marzo 1584 era stato trasferito al titolo di S. Marco.
Fonti ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] primi responsi redatti dal B., su richiesta di Carlo Emanuele I, riguardavano alcune difficili controversie in materia di beni feudali, come quella su Cocconato, Castelvecchio, Desana, Finale e il marchesato del Monferrato. Quest'ultimo "consulto" in ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] revocatoria e della surrogatoria al fallimento e, insieme, sotto il profilo della responsabilità patrimoniale, la separazione dei beni ereditari del defunto da quelli dell'erede, e l'accettazione ereditaria con beneficio d'inventario.
Nel 1907 il ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] (del Gargano) e Ischitella, posti nelle montagne di S. Angelo, e la contea di Lesina con tutti gli uomini, i beni e le pertinenze, compreso il pantano di Varano. Dalla natura delle concessioni antiche e nuove possiamo senz’altro desumere che Pietro ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] mezzi coattivi per il pagamento, sia preventivi, come il sequestro conservativo dei beni o l'iscrizione d'ufficio dell'ipoteca sui beni immobili, sia esecutivi, come la vendita dei beni a favore dell'offeso o la ritenuta sul salario da versare in un ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] presso l'univ. di Padova, a.a. 1968-69; per gli stessi possedimenti, Medin, Gli scritti..., p. 351, n. 4; per altri beni in Terraferma, J. C. Davis, Una famiglia veneziana e la conservazione della ricchezza. I Donà dal '500al '900, Roma 1980, p. 64 ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] 166, fasc. 145; Ibid., Ospedali e Luoghi pii, b. 304, fasc. 4 (testamenti di vari membri della famiglia e divisioni beni); Ibid., Notai di Venezia. Testamenti, b. 1241, n. 87 (testamento del padre del F.). Sulla carriera politica e il cursus honorum ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] Nel 1270 fu debitore solidale con Fabruzzo, Pietro Riccio e altri per un mutuo di 216 lire; nel 1273 rinunciò a ogni diritto sui beni in comune con i fratelli per consentire loro di venderli; in varie occasioni, tra il 1265 e il 1271, fu testimone in ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...