GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] , ma comprende questi tre campi in una visione unitaria: qualcosa di simile a quanto oggi è definito come "conservazione dei beni architettonici e ambientali".
In questo settore il peso del G. è stato decisivo, e questo vale per molteplici aspetti: l ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] fu sepolto nella chiesa di S. Agostino a Roma; sei giorni più tardi morì anche la moglie (Sutherland, p. 69).
Per i beni del C. furono redatti due inventari: il primo, del 24 ag. 1649, comprendeva calchi in gesso, quadri, studi, bozzetti, copie e ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] e attività, in Maestri e botteghe: pittura a Firenze alla fine del Quattrocento, Firenze 1992, pp. 23-33; Libro d'inventario dei beni di Lorenzo il Magnifico, a cura di M. Spallanzani - G. Gaeta Bertelà, Firenze 1992, p. 27; L. Cavazzini, in L.B ...
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GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] in Friuli, in Il Pordenone. Atti… Pordenone…1984, a cura di C. Furlan, Pordenone 1985, pp. 189-195; La conservazione dei beni storico-artistici dopo il terremoto del Friuli (1982/1985), Trieste 1987, pp. 188-190, 222, 236, 250 s.; C. Furlan, in ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] ". Attestato ancora in vita nel 1445, morì entro il 1453, anno in cui i documenti comunali registrano i beni della vedova Antonietta e della figlia Agnese (Comba).
Legati alla cultura espressa dallo J. risultano numerosi episodi decorativi compresi ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] cui dichiarò di voler essere seppellito in S. Agostino, insieme con il nipote, e lasciò ai figli di quest'ultimo i propri beni. Risultava ancora vivente a Padova, in piazza Castello, nell'agosto del 1577. Morì prima dell'8 ag. 1578, come si ricava da ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] ; L. Bertani, in Arte, storia e devozione. Tabernacoli da conservare, in Quaderni dell'Ufficio restauri della Soprintendenza per i beni artistici e storici di Firenze, 3, Firenze 1991, pp. 69-88; M. Boskovits, Su Giusto de' Menabuoi e sul "giottismo ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] -1385 e il 1397 dal duca di Borgogna Filippo l'Ardito; i due arazzi con la Storia di Pentesilea ricordati nel 1396 tra i beni di Carlo VI e del fratello, il duca Luigi d'Orléans, quest'ultimo proprietario di un arazzo con la Distruzione di Troia di ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] di tutti i dettagli riguardanti la sua attività professionale per soffermarsi invece sulla divisione e la distribuzione dei suoi beni. Intorno al 1558, accanto all'indicazione del casato, compare per la prima volta l'attributo di "nobile", che ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] questi nel 1530 non lo menziona nel proprio testamento. Ebbe anche un figlio naturale, Emilio, a cui nel 1516 donò diversi beni (Arch. di Stato di Roma, Coll. dei Notai Capitolini, 1094, c. 146v) e a favore dei cui discendenti fece testamento nel ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...