GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] Mantova, del suo valletto e di un coabitante, concedeva al fratello Francesco - notaio attivo a Mantova dal 1484 al 1529 - i beni ereditati dai genitori, del valore di più di 500 ducati. Emerge poi l'avvenuta concessione da parte del marchese di 200 ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] arti, Atti, c. 11; Ibid., Autografi illustri, fasc. 40, Bossi Benigno comasco, 1771; Parma, Soprintendenza per i Beni storici, artistici ed etnoantropologici, E. Scarabelli-Zunti, Memorie e documenti di belle arti parmigiane, VIII, c. 287; Torino ...
Leggi Tutto
GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] (rispettivamente del 19 sett. 1476, dell'8 luglio 1481, del 5 sett. 1482), dai quali si evince la notevole quantità di beni di cui poté disporre e che, se da un lato gli consentì di promettere lasciti anche a istituzioni ecclesiastiche, dall'altro ...
Leggi Tutto
FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] a Roccabianca, nella Bassa parmense (Adorni, 1986, p. 369, n. 25); il 6 sett. 1537 il nipote ex fratre acquistò beni in qualità di tutore testamentario dei figli naturali, Ascanio e Placido, legittimati ed eredi universali del F. (Celli, 1895, p. 51 ...
Leggi Tutto
CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] lo ricompensò - almeno virtualmente - coi proventi del vicariato d'Oneglia e, successivamente, di Barcellonnette, cui aggiunse nel 1604 i beni feudali di Ottaviano Dagna ad Altessano. Sono gli anni in cui ha inizio a Torino, sotto la regia di ...
Leggi Tutto
MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] successiva proposta del M. di finanziare la ricostruzione del duomo di Monte Milone). Decise allora di prendere in affitto tutti i beni che il conte B. Bonaccorsi possedeva a Civita Castellana e nelle Marche con l'impegno di amministrarli per 18 anni ...
Leggi Tutto
LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] (P. Ragonese, Il testamento di Simeone L. "Sculptor pictorque", in I Li Volsi…, pp. 50-54) e degli inventari dei suoi beni gli è stata attribuita anche una Immacolata lignea della chiesa di S. Giuseppe a Tusa in cui è innegabile il rapporto con la ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] Ouvrages du Roi ". è documentato per l'ultima.volta nel 1545 quando lascia ai suoi eredi, con riserva dell'usufrutto, i suoi beni e la sua casa presso il chiostro degli Innocenti. Secondo Sernini e Gori, sarebbe morto a Parigi nel 1549.
Il B. ebbe ...
Leggi Tutto
CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] B 110: Id., Le pitture... nel Territorio Bolognese... (cfr. Indice ragionato, a cura di D. Biagi, in Istituto per i beni... culturali..., Regione Emilia-Romagna, Documenti, 15, Bologna 1981, pp. 47 s.); Ibid., ms. B 124: Id., Notizie de' profess. del ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] successivamente al primogenito di Federico, che si chiamava anche lui Nicola, nel 1589 il quadro risulta ancora fra i beni di famiglia, e compare nell'inventario stilato in occasione della prematura morte del nipote del Maffei. Il cervo rampante ...
Leggi Tutto
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...