DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] Nicolosi de Riso", invitati a presentarsi con gli altri nella Regia Curia per rispondere "de bonis illicite captis", di quei beni cioè usurpati illecitamente secondo un costume al quale, come abbiamo visto, i De Riso non erano nuovi (ibid., XIV, doc ...
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GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] , quest'ultimo, ereditato dal padre.
Giovanni Gori Gandellini (aggiunse il cognome della moglie al proprio quando ereditò i beni della famiglia Gandellini) nacque nel 1700 a Siena da Francesco Gori e da Caterina Maddali. Appassionato collezionista di ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] il G. aveva in parte acquisito), che talvolta vendeva o cambiava con altri volumi.
Nel febbraio del 1454 ebbe luogo la divisione dei beni che il G. aveva a suo tempo comprato da Dino di Nicolao; anche in quella circostanza il G. ebbe a che ridire con ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] tra lo stesso papa e un Colonna, e ancora in quell'anno è teste in un instrumentum impignorationis avente ad oggetto beni di Carlo Malatesta da Bertinoro, sottoposti a pegno dallo stesso Bonifacio IX.
Come si vede, doveva trattarsi d'un personaggio ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] erano ammessi solo alunni di famiglie di ceto elevato. Il 3 maggio 1760 ricevette la cresima dal vescovo Giacomo Beni nella chiesa di S. Francesco in Rovereto della nativa Cartoceto. Oltre a questi scarni riferimenti documentali parrocchiali, non ...
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BADILE (Baili), Antonio
Maria Angela Novelli
Veronese, figlio di Girolamo, intagliatore; la sua data di nascita, tradizionalmente ritenuta il 1480, in base a notizie documentarie è stata posticipata [...] dallo zio Francesco, col quale andò ad abitare nel 1530 alla morte del padre, e che nel 1544 lo lasciò erede dei suoì beni. Nel 1541 il B. aveva presso di sé, come garzone e discepolo, Paolo Veronese, quattordicenne, e ciò induce a credere che il B ...
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MAZZIOTTI, Gerardo
Giuseppina Lupi
– Primo dei dieci figli di Ferdinando e di Giustina Vassallo nacque a Celso di Pollica, nel Salernitano, nel 1775. Il padre, erede di una estesa proprietà terriera [...] presso lo studio legale dello zio paterno Alessandro; Matteo fece invece ritorno a Celso per dedicarsi all’amministrazione dei beni di famiglia. Avviato a una brillante carriera a Napoli, il M. seguì con estremo interesse le notizie della Rivoluzione ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] Luigi XIV. Il D. era riuscito a fuggire da Genova. Fu messa una grossa taglia sulla sua testa, gli furono confiscati i beni, demoliti gli stabili di sua proprietà e al loro posto fu innalzata una colonna infame. I parenti furono esclusi dal Senato, i ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] nel 1539, per i tipi di V. Meda, il L. accenna infatti all'espulsione e alla perdita di tutti i suoi beni, e al contempo esprime parole di riconoscenza per il cancelliere milanese Francesco Taverna, che gli garantiva la sua protezione.
Stabilitosi a ...
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COZZARELLI, Guidoccio
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Giovanni di Marco di Nanni di Cozzarello, nacque a Siena nel 1450; fu pittore e miniatore. Il padre, maestro di legname, lavorava attivamente per l'ospedale [...] vedovo, passò a seconde nozze il 16 sett. 1504; ebbe molti figli, almeno sette. Condusse vita agiata, possedette case e beni nel "terzo" di Camollia (Magione) e nel "popolo" di S. Bartolomeo a Ruballa (Romagnoli; Bacci, 1939).
La prima attività di ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...