DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] I 22 (1369-75), 1372 maggio 18 (Giovanna di Giovanni D. vedova dei nobile Niccolò Azzopardi); L 371 (1442), cc. 314rv (vendita di beni da parte dei D. di ser Buono); L 372 (1446), c. 173v (Mariano di Mariano di Bartolomeo ed i cugini vendono); L 372 ...
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CASTELLI, Carlo Maria
Luciano Tamburini
Nativo di Induno (Varese), nel 1723 scrisse una relazione sui lavori del campanile del duomo di Torino; nel 1725 stese il “cabreo” dei beni dell’abbazia di S. [...] Giacomo di Stura; nel 1726 lavorò alle costruzioni per l’archivio del duomo (distrutto).
Nel 1727 fu invitato a progettare, per l’abbazia di Lucedio, la chiesa della Grangia di Montenero, e tale fu l’impegno ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] , e l'8 genn. 1267 Carlo I invitò tutti gli ufficiali ad assistere Bernardo "de Albemallia", che doveva accordarsi con i detentori dei beni del M.; ma una lettera del 24 febbr. 1267, in cui il M. firma come gran camerario, mostra che Carlo I lo aveva ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] . Con questo denaro il L. aveva acquistato una bottega di spezieria al canto dei Tornaquinci.
Nel catasto del 1480 la portata dei beni risulta ormai a nome del L. e di Gostanzo. Nel corso di undici anni il L. e Salvestra dovevano avere perduto sia ...
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RAGAZZI, Vincenzo
Stefano Mazzotti
RAGAZZI, Vincenzo. – Nacque a Modena il 3 febbraio 1856 da Luigi e da Elena Tirelli.
La sua era una famiglia borghese benestante, proprietaria di beni e negozi. Vincenzo [...] era secondogenito di otto fratelli e cinque sorelle.
Studiò dal 1864 al 1872 al collegio S. Carlo, frequentato dalla nobiltà e della borghesia modenese. Proseguì gli studi iscrivendosi alla facoltà di ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] anche, come appare assai probabile al Duprée (pp. 14 s.), i beni di B., di cui egli era un lontano parente.
È forse più dei diritti del monastero di San Benedetto di Polirone per certi beni che erano contesi da messi di Beatrice.
Di fronte all ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] 'A. aveva iniziato la sua carriera doveva vederne la fine. Il 23 settembre fece testamento, lasciando la maggior parte dei suoi beni ai parenti in Lombardia e morì pochi giorni dopo. Il suo corpo venne sepolto nel duomo di Granata.
L'A. può definirsi ...
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ANGELARIO
Tommaso Leccisotti
Monaco benedettino, era nel settimo decennio del IX secolo preposito del monastero cassinese. Come tale nel marzo dell'874, recatosi appositamente a Ravenna, ottenne dall'imperatore [...] di restaurare il monastero cassinese, vi inviò il monaco Erchemperto (autore della Historia Langobardorum)con alcuni monaci e con molti beni; costoro, dopo aver iniziato i lavori, mentr'erano sulla via del ritorno furono catturati da truppe greche al ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] omaggio a Pio II diretto a Mantova.
Nel 1461 il D. divenne maggiorenne e la madre gli trasmise l'amministrazione dei suoi beni. Da allora egli passò gran parte del suo tempo a Voghera, acquisendo grande influenza nella regione che si estendeva a sud ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] 6 dic. 1531 nasceva il primo figlio della C., a cui veniva imposto il nome del nonno materno, Vespasiano.
In effetti i beni di quest'ultimo, le cui disposizioni testamentarie erano state confermate da Carlo V, con un privilegio del 1° apr. 1532, al ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...