MASI, Giovan Battista
Laura Turchi
– Nacque a Parma alla fine del 1574 o all’inizio del 1575, da Cosimo, segretario di Alessandro Farnese poi duca di Parma, e da Laura Costa da Pontremoli, primogenito [...] il M. cedette al tesoriere Riva il corrispondente dei canoni dovutigli dai contadini di Felino dando in garanzia tutti i propri beni.
Privo di un incarico a corte e impossibilitato a pagare i debiti contratti dal padre, nonché i propri con la Camera ...
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PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] di parte guelfa, legate da vincoli feudo vassallatici con l’episcopato bresciano, ben radicate in città ma con estesi beni e diritti nel contado, in particolare nel pievato camuno di Cividate, è attestato in un’investitura del 9 febbraio ...
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MALASPINA, Giacomo (Iacopo)
Patrizia Meli
Figlio primogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque nel terzo decennio del Quattrocento. All'indomani [...] Venezia, Pasquale Malipiero: era quasi tradizione che un Malaspina partecipasse a simili iniziative, in quanto la famiglia deteneva ingenti beni a Verona e nel suo territorio.
Nell'autunno 1450 il M. aveva tentato di ingrandire il proprio dominio a ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] con successo l'avvocatura. Non corrisponde al vero che la famiglia Cosattini abbia goduto "della rendita di alcuni beni... nel limitrofo impero austro-ungarico" (Casellario politico centrale). Il C.aderì al Partito socialista italiano verso gli ...
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GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] dell'arte dei fabbri (come risulta dagli appunti da lui redatti il 20 marzo 1816 nella riunione di spartizione dei beni appartenuti alla corporazione stessa), si dedicò allo studio della medicina. Il 17 sett. 1801 conseguì il diploma per il libero ...
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TRINCAVELLI, Vittore
Stefania Fortuna
– Nacque a Venezia da Bernardo e da Orsa Moro il 23 febbraio 1489, come si evince dal testamento, nel quale nomina il fratello Vincenzo e lo raccomanda ai figli [...] particolarmente agiato: Vittore scrive nel testamento di non aver ereditato niente da lui e di aver messo insieme i suoi beni da solo, «con la mia giusta fatica e industria». Bernardo riuscì tuttavia a garantire un’ottima formazione al figlio, che ...
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MARTINI, Vincenzo
Valentina Ughetto
– Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 26 maggio 1803 da Ferdinando e da Anna Barbolani da Montauto.
In famiglia il nonno paterno, Vincenzo, aveva ricoperto negli [...] nel 1787 un duro scontro con il vescovo di Prato, S. de’ Ricci, in tema di amministrazione dei beni ecclesiastici assegnati alle diocesi al fine di riportarli sotto il controllo del sovrano. Successivamente fu luogotenente di Pietro Leopoldo ...
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ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] i rivali dello zio doge Antoniotto. Nel settembre 1394 fu presso i Del Carretto, forse per preparare quella divisione dei loro beni, che venne poi definita da Antoniotto il 7 giugno 1395. Sotto la signoria francese, comandò galee nella spedizione del ...
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BALDOVINETTI, Francesco
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Figlio di Borghino di Bieco di messer Baldovinetto, nacque a Firenze, verso la fine del Duecento, da famiglia già nota fin dalla seconda metà del secolo XII per attività economica [...] 1334, 1338, 1341; fu gonfaloniere di giustizia nel 1330, e ricoprì molte altre cariche minori, fra cui quelle di ufficiale "dei beni dei ribelli" nel 1334 e ufficiale "sopra la guerra" nel 1337. Alessio fu console dell'arte del cambio nel 1337 e nel ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] le tracce, e Alvise (1559-1614), destinato a far proseguire la linea della famiglia e ad occuparsi dell'amministrazione dei beni di questa fra i quali figurano anche proprietà in Polesine. Morto tragicamente il padre poco dopo la sua nascita, il C ...
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ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...