BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] poi Giacomo costruì una villa denominata la Pallatina; e nel 1491 un palazzo nella località di Bondonaccio, presso Gonzaga, con beni e privilegi del valore di 14.000 ducati. Francesco Gonzaga lo ordinò cavaliere il 25 dic. 1494 e gli concesse poi ...
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BORROMEO, Carlo
Valerio Castronovo
Conte di Arona, secondogenito di Renato I ed Ersilia Farnese, figlia naturale di Ottavio I duca di Parma, nacque il 13 dic. 1586. Divisi (il 4 marzo 1614) con il fratello [...] Giulio Cesare i beni della famiglia, accentrati in gran parte nei territori del Lago Maggiore, egli investiva nel 1616 del dazio di Arona un nuovo appaltatore, Giulio Carpano, per il fitto annuo di 16.000 lire.
È un periodo, quello del primo ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] particolare G. fu lo zio di Innocenzo III.
Dovette fare parte del capitolo della cattedrale anagnina, da cui ebbe in beneficio parecchi beni fra i quali quelli di Acuto e di Anticoli. Nel 1159, o forse poco prima, papa Adriano IV lo nominò cardinale ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] traeva le maggiori risorse. "Notaio di cause e non di beni", egli stesso ebbe a qualificarsi presso la giustizia regia. Quindi piuttosto cancelliere che notaio, pur essendo questo il titolo con cui veniva indicato sin dall'aprile del 1794, quando si ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Roberto
Marco Mondini
MORRA di Lavriano e della Montà, Roberto. – Nacque a Torino il 24 dicembre 1830 da Bonaventura, conte di Lavriano e della Montà, del quale ereditò [...] il titolo e i beni, e da Polissena Asinari di San Marzano.
Fu avviato molto giovane, come d’uso nelle famiglie dell’aristocrazia piemontese, alla carriera militare, professione tradizionale della sua casata. Entrò all’Accademia militare di Torino ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] Uberteto, Guglielmo e Ottobono, in occasione di un'investitura di beni in Montaldo (oggi Roero) da parte del vescovo di Asti ; nel frattempo il C. continua ad essere compartecipe nei beni familiari come appare da una conferma di diritti ottenuta nel ...
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BUONFIGLIO, Orazio
Valerio Castronovo
Originario di Nizza (ignota è la data di nascita), entrò al servizio di Carlo Emanuele I nel gennaio 1619 a Chambéry in qualità di tesoriere generale di Savoia. [...] meriti particolari", con atto del 14 ottobre. E ancora il 3 giugno 1624 Carlo Emanuele I gli assegnava, dopo la donazione di beni e censi confiscati a Bra, una cascina e 25 giornate di terra a Isola Monferrato con diritto di successione per i figli ...
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ORSINI, Giacomo
Berardo Pio
ORSINI, Giacomo. – Nacque poco prima del 1350 da Orso, conte di Tagliacozzo e signore di Vicovaro, e da Isabella Savelli.
Nel 1360, alla morte del padre che lo aveva riconosciuto [...] erede universale dei suoi beni insieme con gli altri figli maschi, Rinaldo e Giovanni, tutti minorenni, fu affidato alla tutela della madre e alla protezione dello zio, il cardinale Rinaldo Orsini. Destinato alla carriera ecclesiastica, nel novembre ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] taluni ma mai verificata. È certo, invece, che, per una sorta di gratitudine, le autorità avevano sospeso il sequestro dei beni ad Arcachon e che quella della mobilitazione politica e culturale per l'intervento italiano nel conflitto era, a tutti gli ...
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ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] Firenze.
Giacomo Andrea fu amministratore dei beni della famiglia Borghese Aldobrandini, poi dei Doria Pamphili. Da Francesca Ricci ebbe tre figli (oltre a Felice, la primogenita Rosa e Leonida). Si arruolò assai giovane nell’esercito napoleonico e, ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...