Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] i redditi che non siano esistenti all’atto dello scioglimento della c. (art. 177 e 179 c.c.). L’amministrazione dei beni della c. è affidata disgiuntamente a entrambi i coniugi, ma gli atti eccedenti l’ordinaria amministrazione e i contratti con cui ...
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Misura tendente alla limitazione del consumo, cui si ricorre, in circostanze di emergenza e in particolare durante le guerre, per distribuire equamente le disponibilità di beni di prima necessità (per [...] stabilisce il limite massimo quantitativo (giornaliero, settimanale, mensile ecc.) di consumo individuale di ogni merce razionata; per i beni facilmente deperibili, come la carne, si può ricorrere a limitare le giornate di vendita; si può anche però ...
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Teologo (Venezia o Bergamo 1725 - Villongo 1791). Insegnò latino nel seminario di Bergamo, poi a Villongo. Scrisse opere ispirate al giansenismo: Ragionamenti intorno a' beni temporali posseduti dalle [...] Chiese (1766), De' parrochi (1771); Dizionario storico de' culti religiosi (1786) ...
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QUALITÀ DELLA VITA
Roberto Cipriani
Raffaele CORSO
Silvestro BAGLIONI
Il concetto di q. della v. trae la sua origine e diventa centrale soprattutto in società che non sono afflitte da problemi di [...] di q. della v.). Infine, lo stile di vita si riferisce alle modalità con cui si fa ricorso a una serie di beni per servirsene come supporto più o meno essenziale nel corso della propria esistenza.
Se qualche decennio fa si poneva attenzione piuttosto ...
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Riciclaggio e auto riciclaggio
Renato Bricchetti
Il dibattito sul fenomeno del reimpiego delle risorse prodotte da illeciti penali, ed in particolare sul cd. autoriciclaggio, è assai vivo ed attuale, [...] o 648 ter c.p. e quello di cui all’art. 416 bis c.p., quando la contestazione di riciclaggio o reimpiego riguardi beni o utilità provenienti proprio dal delitto di associazione mafiosa;
la circostanza aggravante prevista dall’art. 416 bis, co. 6, c.p ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] secolo aveva dato due vescovi alla Chiesa (Giovanni Antonio, vescovo di Venosa, e il domenicano Eustachio, vescovo di Reggio e confessore di Pio V). Il L. ebbe almeno due fratelli, Cristoforo e Pietro; ...
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In diritto, termine con cui si indicano istituti diversi, che hanno in comune il concetto del trasferimento di un bene da un soggetto a un altro.
C. dei beni ai creditori Contratto con il quale il debitore [...] tempi e i costi delle procedure esecutive. La c. dei beni ai creditori, disciplinata dal codice civile (art. 1977-1986), a pena di nullità. Il debitore perde il potere di disporre dei beni ceduti ma, in assenza di patto contrario, è liberato verso i ...
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L'antico diritto franco (Legge Salica, c. XLVI) contiene un capitolo che porta il titolo de adfathamire, nel quale, con una procedura assai complicata, si opera la trasmissione dei beni ad un erede.
L'atto [...] il disponente getta una festuca (un bastoncello) ad un terzo, e nello stesso tempo dichiara che intende dare tutti o parte dei suoi beni a una persona da lui designata. Dopo di ciò il terzo, che ha ricevuto la festuca, si pone in casa del disponente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] sia stato il luogo dove uno ha fatto dono del suo ai fratelli in Cristo, dovunque poi vada egli ha da ricevere dai beni di Cristo il necessario alla vita (Agostino, De opere monachorum, 25.33; trad. it. in Sant’Agostino, I monaci e il lavoro, 1984 ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] denuncia del 1433 egli afferma di avere quarantasette anni; riferimenti posteriori intorno all'anno della nascita suggeriscono una data che oscilla tra il 1382 ed il 1390).
Suo padre, Niccolò di Betto ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...