Gli scopi della vita umana non si possono raggiungere senza beni materiali di cui si possa disporre. Il desiderio di questi beni, congiunto alla conoscenza delle loro attitudini all'appagamento, costituisce [...] ne hanno una decrescente, avviene che, in molte circostanze in cui di pane e di altri cibi si è pienamente provvisti, beni ornamentali abbiano importanza maggiore del precipuo bene di alimentazione. E di uno stesso bene l'importanza è data da quella ...
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Strumenti finanziari il cui valore è determinato da quello di altri beni scambiati sul mercato (azioni, indici azionari, tassi, valute e merci), denominati attività sottostanti. La sensibile crescita [...] e diffusione dei d. proviene dalla necessità di disporre di strumenti idonei a coprire rischi di mercato, di interesse e di cambio dovuti alla forte volatilità dei tassi di interesse e dei cambi.
Tra i ...
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In economia, eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle operazioni da essi compiute in un dato periodo di tempo.
Di particolare [...] importanza è il d. pubblico (o indebitamento netto) cioè la differenza tra le entrate e le uscite del settore pubblica amministrazione (Stato, enti locali, aziende autonome ed enti di previdenza) durante ...
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insourcing
<insòosiṅ> s. ingl., usato in it. al masch. – Committenza di beni o servizi all’interno di un ente, una società o un gruppo aziendale, mantenendo il controllo sulle fasi operative e [...] sulle competenze ...
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speculazione economia Operazione di acquisto e rivendita, in tempi successivi, di beni mobili o immobili o di attività finanziarie allo scopo di trarne profitto. Mira a conseguire un guadagno in base alla [...] differenza tra i prezzi attuali e quelli futuri e può accompagnarsi a qualsiasi attività economica; può inoltre assumere la forma di operazioni di copertura, attraverso le quali si conta di compensare ...
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Gungui, Francesco. – Scrittore italiano (n. Milano 1980). Laureato in Scienze dei Beni Culturali all'Università Statale di Milano, ha pubblicato il suo primo libro, il ricettario romanzato Io ho fame [...] adesso - come sopravvivere a un frigorifero deserto nel 2004, cui nel 2007 ha fatto seguito il romanzo per l’infanzia Achille e la fuga dal mondo verde (2007). Sperimentatore di generi e registri comunicativi ...
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Gabriele Racugno
Abstract
La nozione di azienda, come pure di un ramo particolare della stessa, si incentra sostanzialmente sulla disciplina del relativo trasferimento, distinto dal trasferimento di [...] -Portale, VII, t. 2, Torino, 2004, 4). Il primo, di antica origine, trova la sua fonte nella disciplina dei conferimenti di beni in natura (art. 2343 c.c.); la seconda ha una vita ben più recente, avendo visto la luce nell'ordinamento italiano ...
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MAṬMĀṬAH
Francesco Beguinot
. Nome di una tribù berbera del gruppo dei Benī Fāten (Banū Fātin), che a loro volta fanno parte del ramo etnico dei Ḍarīsah, secondo le genealogie indigene (v. berberi). [...] Dimoravano in antico nella Barberia orientale, e una frazione di essi occupa tuttora l'altopiano omonimo del Sud Tunisino, ove si è conservata anche qualche località berberofona. Altre frazioni dei Maṭmāṭah ...
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Ramo d’azienda
Il ramo d’azienda è un insieme organizzato di beni aziendali, dotato di propria autonomia organizzativa e funzionale e trattato, dalla legge, come complesso unitario di beni. La disciplina [...] del trasferimento d’azienda si applica anche alle cessioni di rami d’azienda.
Voci correlati
Azienda
Scorporo di aziend ...
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ripatico
Imposta indiretta in denaro o in natura che gravava sui beni di consumo che transitavano per i porti di transito o di scalo sulle rive dei fiumi o dei laghi e il relativo diritto di riscuoterla. [...] Questa forma di tassazione risaliva probabilmente già all’impero romano; nel Medioevo, la riscossione fu riconosciuta o concessa a signori laici ed ecclesiastici ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...