BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] 1522. In attesa del ritorno in forze dei Francesi, si rifugiò in Piemonte. Nell'estate del 1523 risulta a Torino, dove dove il duca di Borbone accolse le sue richieste, lo reintegrò nei beni e lo assunse al servizio imperiale, insieme con i figli e ...
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FIERAMOSCA, Guidone
Felicita De Negri
Nacque il 22 febbr. 1479, secondogenito del nobile capuano Raynaldo. Fedele alla tradizione familiare, intraprese, come il più celebre fratello maggiore Ettore, [...] con quel Fieramosca che, ferito durante lo scontro, si rifugiò a Venezia, dove fu alloggiato in casa Bexalù, per poi
Alla morte di Ettore (1515), il F. ne ereditò i beni da ultimo posseduti: innanzitutto, i feudi di Camigliano e di Mignano ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] uccise, giovanissimo, un suo coetaneo. Si rifugiò allora sulle montagne che dividono la Garfagnana dai territori di Modena, in disgrazia, fu bandito dallo Stato ecclesiastico e i suoi beni furono confiscati. Non era però uomo da subire senza reagire ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] truppe al suo comando, e dove avevano trovato rifugio gran parte dei fuorusciti. Stando alla testimonianza del Villani di aver usurpato e governato senza la legittima ricognizione beni appartenenti alla Chiesa. Convocato alla presenza del cardinale, ...
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AMALRICO BARLAIS
MMichel Balard
Figlio di Rinaldo Barlais, che era stato compagno e consigliere di Guido di Lusignano, re di Gerusalemme, e che nel 1197 aveva difeso senza fortuna la piazza di Giaffa [...] 'bailli' il 14 luglio 1229. Gli sconfitti trovarono rifugio nelle fortezze di Kyrenia, Kantara e S. Hilarion (Dieudamour di non combattere più gli Ibelin e recuperò interamente i suoi beni. Partecipò ad una corte plenaria nel 1230, ma avendo timore ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] nel 1464 lo condusse con sé a Mantova, dove si rifugiò dopo la fine del suo secondo dogato. Alla corte dei Gonzaga più strategicamente importante per un genovese - Novi, nonché altri beni nei territori di Voghera e di Tortona.
Dopo aver trascorso ...
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CAMINO, Rizzardo da
Johannes Rainer
Quarto di questo nome, figlio di Guecellone (VIII) e di Beatrice della Prata, nacque nell'ultimo decennio del secolo XIV dal ramo "di sotto" dell'illustre famiglia [...] i loro discendenti sarebbero stati esclusi dalla successione ai beni ereditari della famiglia. Per avere appoggi alle sue pretese furono prese misure di sicurezza, ed il vescovo si rifugiò provvisoriamente a Venezia.
Dai documenti del tempo si può ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] e vendere i beni dei ghibellini fuorusciti, senza risparmiare inoltre i beni ecclesiastici. Contributi Il 28 gennaio il Visconti prese possesso di Crema.
Il B. trovò rifugio a Mantova, e poi a Venezia, da dove seguì ansiosamente l'aggravarsi del ...
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CETEGO, Flavio Rufio Petronio Nicomaco
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Appartenente ad una delle più illustri casate della Roma imperiale, legata da vincoli di parentela con quella degli Anicii, era figlio del senatore Petronio [...] arrestare il pontefice e questi abbandonò la sua residenza e cercò rifugio, nella chiesa di S. Pietro in Hormisda, fu il C dell'Italia, reintegrava nei loro diritti, e nei loro beni tutti i proprietari che avevano dovuto subire l'esproprio da parte ...
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BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] esponenti della rivolta. Salvatosi con la fuga, il B. si rifugiò nel campo imperiale, dove figura presente il 10 ag. 1509 insieme ormai all'esilio, il B. dovette subire la confisca dei beni, mentre alla moglie sua e a quella del fratello Gerolamo fu ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...