GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] borbonica.
Arrestato nel convento di Montesanto, dove aveva cercato rifugio, e portato prima al Castello del Carmine e poi a morte il 5 dic. 1799, stabilendo inoltre la confisca dei suoi beni e la sua sconsacrazione. Fu il vescovo di Ugento, mons. G.C ...
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BETTINI, Luca
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1489, in una famiglia di intensa fede piagnona: suo padre, Piero, è ricordato tra i cittadini insorti in difesa del Savonarola contro [...] . Costretto cosi ad abbandonare Firenze, il B. si rifugiò dapprima a Bologna e quindi alla Mirandola, presso il Pico , entrando al servizio di lui come agente ed amministratore di beni. Al suo servizio mori ad Alba, feudo piemontese dei Pico, ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] Sandonnino, un breve pontificio per la permuta di beni della Chiesa con beni dell'ospedale di Altopascio; ancora alla fine hanno altre notizie sul F., il quale molto probabilmente si rifugiò ad Avignone al seguito di Giuliano Della Rovere, durante il ...
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BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] . Genuario a Lucedio, per risollevarne lo stato e recuperarne i beni dilapidati da un monaco di S. Stefano, Iacopo de Advocatis. caso, il B., sentendo in pericolo la propria posizione, si rifugiò nel palazzo dei vescovo d'Ivrea, Alberto, e di là mandò ...
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BONIFACIO
Pietro Roselli
Nato intorno al 1223, fu canonico della cattedrale di Parenzo fino alla sua elezione a vescovo di quella città, avvenuta tra la fine dell'anno 1282 e l'inizio del 1283.
Vari [...] Marino Villono; il 29 luglio da Orsera, ove si era rifugiato, rinnovava la scomunica al podestà.
In questa fase della lotta tra maggio 1300 e nell'aprile del 1302 lo autorizzò a recuperare i beni della sua diocesi. Non per questo, però, ebbe fine il ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] di S. Filippo Neri (conosciuto anche come Pia Casa del rifugio a Quarconia, o, più familiarmente, spedale del Franci).
Oltre . Per assicurarne il proseguimento, il F. lasciò i propri beni in eredità all'ospedale, a condizione che continuasse a dare ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] da cui fu poi di fatto bandito - e si rifugiò nei territori veneti passati all'Austria dopo Campoformio, dove dell'alienazione dei beni ecclesiastici (Riflessioni teologiche sopra il giuramento civico e sopra la vendita dei beni ecclesiastici… contro ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] a Palermo per trattare la restituzione alla Chiesa dei beni confiscati in Sicilia da Martino. Nel 1395 rinunziò alla in tutti quegli anni, ma è molto probabile che abbia trovato rifugio alla corte di Bonifacio IX. Questi nel 1399, alla morte di ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] Il C. se ne allontanò il 20 luglio 1499. Si rifugiò dapprima nelle terre dei familiari nella Campagna romana, ove risiedette per ricordava di lui, facendo inserire la clausola che i suoi beni nel Regno gli fossero conservati; poi trovò asilo in ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] Placent., X, Parmae 1858, p. 350), trovando poi rifugio a Roma presso Innocenzo VII, dal quale furono impiegati come
Il B. morì il 29 maggio 1456 a Parma. Lasciò i suoi beni al capitolo, tra i quali numerosi codici, taluni rari.
Del suo episcopato ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...