ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] vietato ai suoi discepoli (Matteo X, 9) di possedere beni temporali. Questo concetto, già in embrione in Monarchia II, 1949), pp. 45-144. Sugli anni ravennati, C. Ricci, L'ultimo rifugio di D., Milano 1921; G. Biscaro, Dante a Ravenna, in Bullett. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] .
Gabriele celebrò in Abruzzo, dove si era rifugiato per mancanza di fondi, dissoltosi il patrimonio del sorta di gratitudine, le autorità avevano sospeso il sequestro dei beni ad Arcachon e che quella della mobilitazione politica e culturale per ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] ricevere benefici con cura d'anime. Sempre più spesso si rifugia nella solitudine di Certaldo e comincia a prender gusto ai ciò appunto è il suo merito, di non rivolgersi all'acquisto dei beni caduchi, sì all'eterno e al divino; i teologi la giudicano ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] : "Un uomo nato a Venezia da poveri parenti, senza beni di fortuna, e senza nessuno di que' titoli, che , dopo una breve sosta sulla laguna per riordinare le sue cose, si rifugiò a Vienna per qualche tempo. Nel giugno 1783 rivide Venezia, solo per ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Cortona, prese la via del Casentino. Il 25 settembre, si rifugiò a Spinello, castello del conte Ramberto Malatesta (probabile autore di un alla Quarantia: fu condannato al bando e alla confisca dei beni. Il 18 marzo lasciò Lucca alla volta di Roma, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] proprio procuratore: venne condannato a morte e alla confisca dei beni in contumacia il 20 dic. 1556.
Intanto Paolo IV, della guerra tra cattolici e ugonotti e, come riformato, si rifugiò a Ginevra presso il Porto, dopo aver perduto la ricca ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] , dove con gli altri monaci era stato spinto a cercare rifugio dalla prima invasione francese e dalla dispersione degli ordini religiosi che verso di lui l'amore del Mondo, come autore di tanti beni" (Opere, VIII, p. 320). Di fatto, come progetto ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Repubblica di Salò nella numerosa colonia di fascisti rifugiati in Spagna e dei consolati repubblichini che della guerra civile; ottenne il ritiro di un decreto di congelamento dei beni italiani in Spagna; firmò il 10 genn. 1946 un trattato di ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] conseguenti agli scontri armati tra Teodorico e Odoacre. E. trovò rifugio presso una famiglia pia e facoltosa e si fidanzò con la vescovi assolsero il papa dall'imputazione di aver abusato dei beni della Chiesa per farsi eleggere. Un'accusa che non ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] storico-politica. Dal congedo si ricava che suo primo rifugio fu una località sita fuori della Toscana. Con accenti perseguire l'unico bene dimorante in Dio, abbandonare i transitori beni mondani.
Composto per la maggior parte in questi anni, l ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...