Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] alla loro città per evitare che i Turchi vi si rifugiassero. Il senato veneto aveva avuto d'altro canto la saggezza fronte alle necessità si era deliberato addirittura di vendere i beni comunali dello Stato di Terraferma, che era, secondo il ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] si andò per il sottile, se già nel 1338 furono sequestrati i beni dei monasteri di S. Bona di Vidor, di S. Andrea in Bosco per i confini in Istria, per il sale, per il rifugio offerto ai sostenitori di Francesco Novello da Carrara, appoggiato da ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] (nell'alto lago di Como): il Medeghino vi aveva trovato rifugio dopo essere fuggito da Milano per un omicidio politico commesso per . Non doveva poi rimanere un semplice dettaglio che i beni requisiti ai congiunti di Paolo IV, tra cui i compensi ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] ogni mezzo, arrivando a minacciare di esilio perpetuo e confisca dei beni il padre del vescovo e la sua famiglia (38).
La e tensioni traumatiche o anche ripiegamenti intimistici, rifugio nelle devozioni, militanza penitenziale incanalata nei terzi ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] tuto el mondo, di annihilar il culto de Dio, di spender li beni delle chiese, li quali sono stati lassati a laude et honor di Stancaro, già inquisito a Venezia come zwingliano, si era rifugiato dal settembre 1540 all'8 marzo 1542 a Spilimbergo, ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] uno strumento di dominio e il desiderio di trasmettere i propri beni a una prole certa li spinge a sottomettere le donne. La nei confronti degli stupratori, il finanziamento pubblico di case-rifugio per le mogli picchiate e i loro figli.
Alla ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] -religiosa: perché solo a Venezia trovò rifugio, salvezza e sopravvivenza la stessa lingua stessi possedimenti, Medin, Gli scritti..., p. 351, n. 4; per altri beni in Terraferma, J. C. Davis, Una famiglia veneziana e la conservazione della ricchezza ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] civile non è tanto un argine contro la rivoluzione, quanto un rifugio dei singoli, poiché la vita sociale continua a svolgersi anche quando soltanto i produttori, ma gli anonimi fruitori di beni, che trovano in esso le modalità giuridiche dello ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] . Altri erano fuggiti dai conventi toscani per trovare rifugio in Sicilia. Ma gli Spirituali, approfittando della duplice gli apostoli non godevano solo di un diritto d'uso sui beni in loro possesso, ma anche di alienazione. Tra i Francescani ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...]
Con la fuga dei tre frati minori da Avignone per rifugiarsi presso la corte imperiale si viene a configurare in tutta . Ben lungi dall'essere stato spogliato dal suo dominium sui beni materiali a causa della volontà di vivere una povertà assoluta, il ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...