GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Cortona, prese la via del Casentino. Il 25 settembre, si rifugiò a Spinello, castello del conte Ramberto Malatesta (probabile autore di un alla Quarantia: fu condannato al bando e alla confisca dei beni. Il 18 marzo lasciò Lucca alla volta di Roma, ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] forza dello Stato del padre, che non fece resistenza e si rifugiò nei suoi feudi in Abruzzo, dove poco dopo fu arrestato ad una lite con la sorella Vittoria, che avanzava pretese su alcuni beni in Abruzzo.
Nell'estate 1564 il C. soggiornò a lungo a ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] proprio procuratore: venne condannato a morte e alla confisca dei beni in contumacia il 20 dic. 1556.
Intanto Paolo IV, della guerra tra cattolici e ugonotti e, come riformato, si rifugiò a Ginevra presso il Porto, dopo aver perduto la ricca ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] sicurezza, delle strade e l'ordine pubblico cessando di offrire rifugio ai malfattori. Durante il mese di giugno C. obbligò i il 29 agosto fra' Morreale per confiscargli i beni. La scarsa documentazione esistente non consente tuttavia di cogliere ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , notificò pubblicamente l'imminente invasione, così da permettere al console ed ai commercianti inglesi di rifugiarsi con i propri beni sui loro mercantili presenti in buon numero nel porto e di allontanarsi indisturbati. All'occupazione francese ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] e di tanti piccoli e medi cavalieri turbolenti e senza beni per la crociata solo in apparenza rinsaldava la posizione del , e morto forse nel 1082 a Bisanzio, dove si era rifugiato. Alfonso, secondogenito di Ruggero II e di Elvira di Castiglia che ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di quei sudditi catalano-aragonesi che erano stati spogliati dei beni, perché accusati di avere partecipato a suo fianco alla ministro generale dei frati minori aveva chiesto la consegna dei rifugiati, facendo anche intervenire Giacomo Il F. III li ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] duca"; Estorre e Giovanni Carlo Visconti, rimasti isolati, si rifugiarono nel castello di Monza. Un indulto, concesso dal duca a 1433 - in occasione dell'estimo - ordinò l'iscrizione dei beni del clero in elenchi separati da quelli dei civili); in ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] isolamento propizio, un posto di vicecurato a Luino: era un rifugio per i necessari ripensamenti e un'occasione per passare dalla retorica che l'ingegno e l'opera dell'uomo conferiscono ai beni naturali.
La Ragion di Stato era apparsa da appena un ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] successivo degli avvenimenti. Francesca, infatti, dopo l'uxoricidio, si rifugiò nella rocca di Faenza con il figlio e mandò ad informare dello Stato della Chiesa e conservando a questo patto tutti i propri beni.
Così, nella notte tra il 1° ed il 2 nov ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...