CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] traendo motivo anche dal fatto che aveva più volte tolto beni agli ordini religiosi e taglieggiato conventi - scomunicò Matteo ., avevano preferito rimanere fedeli alla Chiesa e avevano trovato rifugio presso il cardinal legato: non pochi di essi - e ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] obbedienza romana Gregorio XII, cui il re di Napoli aveva concesso rifugio a Gaeta per contrastare Alessandro V, il pontefice eletto dai Conza e con quello di Mileto di alienare parte dei beni ecclesiastici del Regno di Napoli. Il 14 febbr. 1411 il ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] Nel 1567 procedette, infatti, all'alienazione di moltissimi beni e sembra credibile che già con quest'intendimento avesse rientrarono a Parigi per partirne tuttavia ben presto e cercare rifugio a Sedan presso un altro protettore, il duca di Bouilion ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] . Il B., che si era ritirato nei suoi feudi, fu colpito nel 1383 dal bando e dalla confisca dei beni. Si rifugiò a Venezia, poi a Ravenna presso Galeotto Malatesta suo parente; infine decise di recarsi alla corte di Giangaleazzo Visconti, conte ...
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CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] Monselice. Alla notizia della caduta di Padova si rifugiò nel campo imperiale, dove venivano raccogliendosi tutti i condizione del processo. La grazia e la reintegrazione dei beni gli furono accordate dietro il pagamento delle somme promesse e ...
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PETRIBONI, Paolo di Matteo
Gabriella Battista
PETRIBONI, Paolo (Pagolo) di Matteo. – Nacque a Firenze da Matteo di Piero di Fastello (Fastelli) Petriboni e da Caterina di Filippo Lorini (Bonaiuti) presumibilmente [...] nonché esperto in arte della memoria. In seguito alla suddivisione dei beni tra i fratelli e la madre il 10 luglio 1427 rimase in papa fu costretto ad abbandonare la città per trovare rifugio a Firenze (1434), Petriboni era presente alla sua ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] volumi.
Nel febbraio del 1454 ebbe luogo la divisione dei beni che il G. aveva a suo tempo comprato da Dino di R. Sabbatini, I Guinigi tra '500 e '600. Il fallimento mercantile e il rifugio nei campi, Lucca 1979, pp. 25, 101; S. Polica, An attempted ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] peraltro più vivo era il fermento per il recupero dei beni usurpati dalle nuove clientele feudali, finirono per avere la meglio nelle mani del principe Tommaso, e il B. si rifugiò nella cittadella a capo delle superstiti forze madamiste. In quella ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] col fratello Giovanni, ereditandone, nel 1541, la maggior parte dei beni e il cognome Malpigli.
La M. passò la prima gioventù una taglia di 500 scudi, insieme con pochi bravi aveva trovato rifugio in Val di Magra, e sembrava avere perso la ragione. ...
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GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] della sua fazione nel 1486, il G. fu costretto a rifugiarsi, in data non nota, in Francia, ospite del principe di morì.
Il G. non ebbe eredi diretti; i suoi cospicui beni furono confiscati dal Franchi e, morto costui, recuperati dalle ultime ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...