ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] I., temendo di essere catturato, abbandonò San Fiorenzo e si rifugiò nel Sud. Raggiunse il castello di Ornano, dove, assediato dell'ex doge Giano. Proclamato ribelle, ebbe i suoi beni sequestrati, ma una serie di successi militari sulle milizie del ...
Leggi Tutto
GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] mesi del 1239; in tale anno Giovanna donò anche a nome dei figli minorenni beni all'abbazia di S. Fedele a Poppi, in Casentino, dove il conte costretti a fuggire e, banditi come ribelli, trovarono rifugio a Siena.
È possibile che in questo periodo ...
Leggi Tutto
CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] Napoli nel 1619 circa e reintegrato, come convertito, "ne' beni perduti" da suo nonno, ebbe assegnata una pensione da dell'"assoluta libertà" e il "rifugio dell'iniquità", Gli esuli di tutta Europa vi si sono rifugiati, "come a porto sicuro" non ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] appena caduto in disgrazia presso gli Scaligeri, aveva trovato rifugio a Bologna dove Giovanni da Oleggio si era ribellato ai pose al suo servizio ed ottenne in cambio il possesso di tutti i beni in territorio visconteo già di suo padre e del C. (3 ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] il Regno. Nel 1268 l'E. concesse rifugio ai nobili guelfi espulsi da Mantova da Pinamonte LII (1963), pp. 197, 202-05, 207 s.; A. L. Trombetti Budriesi, Beni estensi nel Padovano: da un codice di Albertino Mussato del 1293, in Studi medievali, s. ...
Leggi Tutto
LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] la conquista delle piazze sabaude, tra cui Nizza, dove si era rifugiato Carlo II, con il figlio e la corte. La città doveva del padre governatore di Vercelli, lasciò tutti i suoi beni ai fratelli Guy, consigliere di Stato e commissario generale ...
Leggi Tutto
CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] a metà del sec. XVIII, quando rappresentava il miglior rifugio per esuli politici, liberi pensatori, autori di scritti clandestini moglie erano cospicue: palazzo a Vienna, tenute in Boemia, beni ovunque, permisero al C. di condurre una vita tranquilla ...
Leggi Tutto
PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] cui lo stesso vescovo, morirono per le ferite riportate, altri furono fatti prigionieri e depredati dei loro beni. I complici dell’agguato trovarono rifugio a Ganghereto, che Clemente IV colpì subito con la scomunica, l’interdetto e l’anatema, così ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Ludovico
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Padova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Ebbe educazione cortigiana e cavalleresca, ma animo corrotto [...] testimonianza della famosa lettera a Giulio II del 1510 lo bandì come traditore e gli confiscò i beni. Scacciato da Mantova, il C. si rifugiò a Venezia e quindi a Roma, diffondendo ovunque sul conto della marchesa le più oltraggiose insinuazioni. A ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] Perugia, il B. fu anche reintegrato nel possesso dei suoi beni; e, benché nell'ottobre dello stesso anno venga fatto il suo papa si vide costretto a rifugiarsi e a fortificarsi nel monastero di S. Pietro. Dal suo rifugio Bonifacio IX continuò l'opera ...
Leggi Tutto
rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...