COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] sicurezza, delle strade e l'ordine pubblico cessando di offrire rifugio ai malfattori. Durante il mese di giugno C. obbligò i il 29 agosto fra' Morreale per confiscargli i beni. La scarsa documentazione esistente non consente tuttavia di cogliere ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , notificò pubblicamente l'imminente invasione, così da permettere al console ed ai commercianti inglesi di rifugiarsi con i propri beni sui loro mercantili presenti in buon numero nel porto e di allontanarsi indisturbati. All'occupazione francese ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di quei sudditi catalano-aragonesi che erano stati spogliati dei beni, perché accusati di avere partecipato a suo fianco alla ministro generale dei frati minori aveva chiesto la consegna dei rifugiati, facendo anche intervenire Giacomo Il F. III li ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] duca"; Estorre e Giovanni Carlo Visconti, rimasti isolati, si rifugiarono nel castello di Monza. Un indulto, concesso dal duca a 1433 - in occasione dell'estimo - ordinò l'iscrizione dei beni del clero in elenchi separati da quelli dei civili); in ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] successivo degli avvenimenti. Francesca, infatti, dopo l'uxoricidio, si rifugiò nella rocca di Faenza con il figlio e mandò ad informare dello Stato della Chiesa e conservando a questo patto tutti i propri beni.
Così, nella notte tra il 1° ed il 2 nov ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] alle sedi vescovili e riconosceva loro la piena facoltà di acquisto di beni che un tempo gli era parsa assai dannosa. Ma erano significativi solitudine di Monticelli, in cui il della Genga si rifugiò di nuovo, poco lo consolò vedere come, dietro l ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] di S. Paolo fuori le Mura, dove aveva trovato rifugio. Nell'Italia libera del 1945-46 fu reintegrato nell'insegnamento "alcuni spunti ... attualissimi, come quello della gestione dei beni comuni e quello della spartizione fra i ceti sociali delle ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] di Orléans, che toglieva al papa ogni influenza sui beni ecclesiastici francesi. il titolo fu conferito ufficialmente all'E al Carafa, aveva nel frattempo abbandonato la città trovando rifugio nella villa di Tivoli. Fu quindi raggiunto da un ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] decreto che vietava - pena l'anatema - l'alienazione di beni ecclesiastici da parte di chi, allora e in futuro, fosse stato in seguito costretto ad abbandonare la capitale e a cercare rifugio a Roma.
F. III controbatté con tempestività e decisione. ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Repubblica di Salò nella numerosa colonia di fascisti rifugiati in Spagna e dei consolati repubblichini che della guerra civile; ottenne il ritiro di un decreto di congelamento dei beni italiani in Spagna; firmò il 10 genn. 1946 un trattato di ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...