GUIDI (XVIII, p. 251)
Ramo di Mantova. - Discendono da Guido di Guido il vecchio dei Guidi di Bagno, primogenito dei fratelli Tegrimo, Aghinolfo e Marcovaldo. Di questo ramo fu ultimo dinasta il conte [...] ottobre del 1404 nella guerra contro la guelfa Firenze, si rifugiò coi figli e la moglie, una Gonzaga, presso i per unificarsi in Giulio nel 1664, erede nei titolì e nei beni dell'estinto ramo di Bagno-Montebello, nell'unica casata odierna divisa ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] dalla città insieme con il re Adalberto, portando con sé beni della Chiesa e riparando a Tivoli. Il partito imperiale romano aprì a cambiare già in febbraio. Leone VIII fu cacciato e si rifugiò presso l'imperatore, G. tornò e attuò la sua vendetta.
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] resa di molti vassalli del L., costretto così a rifugiarsi con i più fedeli esponenti della famiglia Lusardi nei pie; nel testamento sono inoltre riaffermati anche i diritti e i beni dei fedeli Lusardi e Granello. Un codicillo aggiunto il 15 ag ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] ricorrere all'imperatore Aureliano: costui dichiarò legittimi possessori di quei beni coloro che erano in accordo con i vescovi d'Italia ne furono nuovamente estromessi, essi cercarono e trovarono rifugio a Roma, e qui non ebbero difficoltà a ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] papa in velocità, redigendo, mentre si trovavano rifugiati nel castello di Lunghezza presso Palestrina, un documento può farne la collazione, né gli è lecito porre le mani sui beni ecclesiastici. La lettera chiude con l'invito perentorio a venire a ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] (nell'alto lago di Como): il Medeghino vi aveva trovato rifugio dopo essere fuggito da Milano per un omicidio politico commesso per . Non doveva poi rimanere un semplice dettaglio che i beni requisiti ai congiunti di Paolo IV, tra cui i compensi ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Palestina e la Siria e la sua richiesta di rifugio presso l’episcopato di quelle regioni allargano inaspettatamente quello settori della popolazione; e soprattutto permette di distribuire i beni al clero cattolico e di negarli al clero scismatico o ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] abbandonò la sua residenza attraverso una delle finestre, per rifugiarsi nella chiesa di S. Eufemia di Calcedonia, lo stesso 7); i proprietari recuperarono tutti i diritti sui loro beni mobili e immobili, inclusi gli schiavi che erano stati ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] XXII, il quale aveva obbligato l'Ordine ad accettare la proprietà di beni terreni. Uno dei centri di diffusione di questa eresia era Poli, fuggirono in tempo da Roma; Pomponio Leto trovò rifugio a Venezia. Bartolomeo Platina (segretario del cardinale ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] , dopo l'espulsione dalla Spagna nel 1492, trovarono rifugio numerosi Ebrei di origine iberica. A ciò si aggiunga mercantili e fu, dunque, messa in circolazione una cospicua quantità di beni fondiari.
Inoltre, lo stile di vita dei protestanti e delle ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...