DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] sentimenti antimedicei, ma in Toscana deve salvaguardare i beni della propria famiglia e gli affari commerciali dei Rucellai che costituisce da questo periodo per il letterato il rifugio prediletto contro i richiami della vita pubblica e le ...
Leggi Tutto
Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] Calabria, impaurito, abbandonò il suo esercito e si rifugiò a Pitigliano, signoria degli Orsini.
La guerra intanto si 'investitura della Contea dell'Anguillara, presso Cerveteri, e di altri beni terrieri. Almeno in parte, la reticenza di I. si spiega ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] proprio procuratore: venne condannato a morte e alla confisca dei beni in contumacia il 20 dic. 1556.
Intanto Paolo IV, della guerra tra cattolici e ugonotti e, come riformato, si rifugiò a Ginevra presso il Porto, dopo aver perduto la ricca ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] anche con la scomunica, ma questa non deve avere effetti sui beni materiali e sui diritti politici degli scomunicati. Né Chiese diverse devono di lavoro e così via: la religione diventerebbe un rifugio in cui sottrarsi allo Stato e la Chiesa potrebbe ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] isolamento propizio, un posto di vicecurato a Luino: era un rifugio per i necessari ripensamenti e un'occasione per passare dalla retorica che l'ingegno e l'opera dell'uomo conferiscono ai beni naturali.
La Ragion di Stato era apparsa da appena un ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] professionale, mentre l'a. di Kildare si costituiva non solo come rifugio per gli abitanti del circondario, ma anche come luogo di deposito dei , dislocate nei vici, per la produzione di tutti i beni di uso e consumo necessari (D'Onofrio, 1983). La ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] . In esecuzione della sentenza Leone procedette alla confisca dei beni del C. e fece mettere all'asta dalla Camera corsero le voci più inverosimili: si disse persino che si era rifugiato presso il Turco. Leone X non perse la speranza di riaverlo e ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] maggio 1348, allegando alla sua richiesta l’inventario dei beni sottratti ai servitori del cardinale.
Durante la sua legazione , V (1920), n. 13, pp. 1-154; C. Ricci, L’ultimo rifugio di Dante Alighieri, Milano 19212 (rist. 1965) pp. 50-55, 158-166, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] religiosa e di culto. A quelle riunioni tenute al rifugio diede il nome di catechismo e poi stabilmente quello di Catechismo cattolico sulle rivoluzioni (1854) del gesuita S. Sordi, I beni della Chiesa: come si rubino e quali siano le conseguenze, ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] la quarta parte del tesoro del monastero in cui aveva trovato rifugio, dopo che il re di Northumbria lo aveva privato della sua ed il 707, a restituire alla Chiesa di Roma i beni fondiari che avevano costituito il patrimonium Alpim Cottiarum e che ...
Leggi Tutto
rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...