Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] della festa Bilbo sparisce lasciando al cugino Frodo tutti i suoi beni, tra cui un anello magico. È l'anello della forza ha la sfortuna d'incontrarli. A volte scelgono una casa come rifugio, magari perché lì hanno vissuto. Il fantasma di Canterville è ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] a decidere di rimettere al nipote l'amministrazione dei suoi beni, lasciandolo libero di viaggiare.
Fu con ogni probabilità di ad Amsterdam, divenuta, già da alcuni anni, il rifugio di quanti volevano sottrarsi alle persecuzioni del governo francese ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] 'isola dal giudice Mariano d'Arborea, fedele alleato dei Pisani, si rifugiò presso i guelfi conti Aldobrandeschi di Santa Fiora e fu posto al di Cagliari, la casa di Pisa di cui si è detto e beni vicino alla città, a Campo e a Settimo.
Il D., ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] XXXIX). Alla corte ferrarese dunque il C. trovò finalmente sicuro rifugio dalla sua vita avventurosa ed errabonda e gli anni che Alfonso Trotti, fattore ducale, giudice nella successione dei beni di Rinaldo Ariosto e intimo amico del C., scrisse ...
Leggi Tutto
Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] : la scoperta dell'iniziativa dell'uomo creatore dei suoi beni e della sua fortuna; l'esaltazione dell'intelligenza e di cui accetta il patrocinio, sempre attento a salvaguardarsi un rifugio più o meno illusorio di libertà intellettuale e poetica, è ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] erano stati esiliati e che avevano subito la confisca di tutti i loro beni, si rivolsero a papa Benedetto XII per ottenere giustizia.
Da Verona vita cittadina, che gli aveva ingiunto di cercare rifugio nella solitaria quiete di Valchiusa (Var., 13 ...
Leggi Tutto
CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] tumultuose vicende di quegli anni, finite con la confisca dei beni e la condanna all'esilio nel 1482, quando i il territorio veneto.
Cacciato da Conegliano, il C. si rifugiò quasi sicuramente a Pordenone, dove contava numerose amicizie risalenti al ...
Leggi Tutto
GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] di delitti gravissimi (ribellione e lesa maestà).
La G. cercò rifugio nello Stato veneto, a Bergamo, mentre il Melzi fuggì a don Filippo in ritirata. Per tutti fu decretato il sequestro dei beni e l'esilio. Il Biancani pagò il prezzo più alto: ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] e per il rischio mortale, il C. trovò un primo rifugio a Chiavenna, dove erano serbate antiche carte dello zio; vi tocca vibrazioni di tenerezza e di rimpianto per i due più cari beni perduti: l'Italia e la gioventù. Orti e giardini restano la sua ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Maria Angela Spannocchi (Tomitano, Vita, p. 13). Scoperto questo suo rifugio, nel giugno 1755 partì per Milano, ove per otto giorni fu , di sottoporre ad adeguata imposizione fiscale i beni del clero fino ad allora ingiustamente privilegiati). Sulla ...
Leggi Tutto
rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...