CORNAZZANO, Manfredo da
Giancarlo Andenna
Appartenente a una delle principali famiglie vassallatiche della Chiesa di Parma, nacque da Gerardo (IV) in data di poco posteriore al 1180.
La famiglia era [...] altri capi ghibellini venne ucciso.
I suoi figli troveranno rifugio nella città di Vittoria fondata da Federico II per contrastare operare nel ristretto ambito del contado parmense, titolare di beni allodialì e legata da vincoli feudali con la Chiesa ...
Leggi Tutto
MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] alla capitale da Tiro, dove i mercanti avevano trovato rifugio. È possibile, tuttavia, che il capitano del Popolo governo genovese il diritto di esercitare rappresaglie contro i beni dei mercanti romani in compensazione di danni precedentemente subiti ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] concesse che la cattedra arcivescovile di Rossano tornasse ad avere dei titolari "greci".
G. si rifugiò alla corte di Costantinopoli con Mabilia; tutti i suoi beni gli vennero confiscati, ma nell'arco di breve tempo, probabilmente meno di due anni, G ...
Leggi Tutto
BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] 2 nov. 1340 fu condannato all'esilio e alla confisca dei beni; il 10 genn. 1341 fu escluso, insieme agli altri Bardi invano, di sollevare contro Firenze la terra di Figline; poi si rifugiò a Pisa assieme agli altri Bardi e a molti fuorusciti, e si ...
Leggi Tutto
CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] di riorganizzazione del patrimonio vescovile, redasse un inventario dei beni della mensa e del clero, che aumentò ottenendo dal accompagnò Gregorio XII a Rimini, ove il papa si rifugiò fidando nell'appoggio del signore, Carlo Malatesta.
Del soggiorno ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] ducale di Sestola, sede del commissariato, G. si rifugiò a Gaggio e in seguito a Spilamberto.
Questi due Camera ducale, che si riservò il diritto di incamerare i suoi beni, fu invano ricercato dal nuovo commissario Niccolò Zanelli, che aveva già ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] non col padre del Della Torre. Il padre Raimondo si rifugiò nel patriarcato di Aquileia, retto dal congiunto Raimondo Della Torre ; in tale veste ebbe in affitto dai canonici di Monza i beni spettanti alla chiesa (5 ag. 1309). Sempre in qualità di ...
Leggi Tutto
CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] traendo motivo anche dal fatto che aveva più volte tolto beni agli ordini religiosi e taglieggiato conventi - scomunicò Matteo ., avevano preferito rimanere fedeli alla Chiesa e avevano trovato rifugio presso il cardinal legato: non pochi di essi - e ...
Leggi Tutto
DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] obbedienza romana Gregorio XII, cui il re di Napoli aveva concesso rifugio a Gaeta per contrastare Alessandro V, il pontefice eletto dai Conza e con quello di Mileto di alienare parte dei beni ecclesiastici del Regno di Napoli. Il 14 febbr. 1411 il ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] Nel 1567 procedette, infatti, all'alienazione di moltissimi beni e sembra credibile che già con quest'intendimento avesse rientrarono a Parigi per partirne tuttavia ben presto e cercare rifugio a Sedan presso un altro protettore, il duca di Bouilion ...
Leggi Tutto
rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...