CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] Tolberto e suo fratello Biaquino (IV) trovarono protezione e rifugio a Venezia, cui si sottomisero con le loro proprietà per la pretesa avanzata dal patriarca di far rinunziare Treviso ai beni di cui la città e il patriarcato si contendevano il ...
Leggi Tutto
CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] di recarsi dal papa; cacciato da Roma, Eugenio IV si era rifugiato a Firenze nel mese di giugno. Non si sa se fra i già chiesto e ottenuto l'autorizzazione a disporre dei suoi beni per testamento. L'ultimo documento pontificio che testimonia di una ...
Leggi Tutto
CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] marchese di tornare a Roma: pare con l'incarico di offrire rifugio al papa, nel caso che egli volesse lasciare Roma, alla dopo il C. cadde in disgrazia: il duca lo esiliò e gli confiscò i beni.
A Mantova, in corte e fuori, il C. si era fatto, non ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] prudente ruolo di supporto, accordando libero accesso e rifugio nel suo territorio agli eserciti collegati e garantendo vettovaglie condannati alla pena capitale e alla confisca dei beni, ma sfuggirono probabilmente tutti alla morte, abbandonando ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] i ghibellini si erano di nuovo accaniti contro i loro beni, tanto da arrecare danni per una cifra stimata, nel 1269 fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 629 s.; C. Ricci, L'ultimo rifugio di Dante, Milano 1921, pp. 183 ss. e passim; R. Davidsohn, ...
Leggi Tutto
LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] di Palermo e i vescovi di Cefalù e Mazara conservatori dei beni della Chiesa di Monreale, secondo quanto riferito dal De Torres e arcivescovo, dichiarato nemico capitale, traditore e ribelle, trovò rifugio in Palermo. Da qui egli rinnovò il mandato ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] De Marini e di altri nobili.
Anche il F. dovette trovare rifugio con gli altri Fieschi nel castello di Montoggio per circa un mese, facto, nella condizione di nemico pubblico, e i suoi beni e quelli della moglie sarebbero stati confiscati.
Per il F ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] prevenuto a tempo, il F. sfuggì agli sbirri e si rifugiò a Parigi.
Li frequentò la cospicua colonia di emigrati genovesi che rendere pubbliche le rivendicazioni contro Genova per farsi restituire beni e feudi sequestrati alla famiglia nel 1547. Con ...
Leggi Tutto
EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] morte loro comminate, applicare i provvedimenti di confisca dei beni della Chiesa romana, reprimere l'insurrezione. Da Napoli, che stessa Ravenna. E. dovette abbandonare la capitale e cercare rifugio nel ducato bizantino di Venezia. In seguito, però, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] popolo); condannato alla deportazione perpetua (25 ott. 1799), si rifugiò a Marsiglia, meta di molti esuli della reazione. Da lì 1820 a Castellammare, legando per testamento i suoi scarsi beni alla costruzione del seminario.
Le opere di maggior ...
Leggi Tutto
rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...