BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] . Genuario a Lucedio, per risollevarne lo stato e recuperarne i beni dilapidati da un monaco di S. Stefano, Iacopo de Advocatis. caso, il B., sentendo in pericolo la propria posizione, si rifugiò nel palazzo dei vescovo d'Ivrea, Alberto, e di là mandò ...
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BONIFACIO
Pietro Roselli
Nato intorno al 1223, fu canonico della cattedrale di Parenzo fino alla sua elezione a vescovo di quella città, avvenuta tra la fine dell'anno 1282 e l'inizio del 1283.
Vari [...] Marino Villono; il 29 luglio da Orsera, ove si era rifugiato, rinnovava la scomunica al podestà.
In questa fase della lotta tra maggio 1300 e nell'aprile del 1302 lo autorizzò a recuperare i beni della sua diocesi. Non per questo, però, ebbe fine il ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] di S. Filippo Neri (conosciuto anche come Pia Casa del rifugio a Quarconia, o, più familiarmente, spedale del Franci).
Oltre . Per assicurarne il proseguimento, il F. lasciò i propri beni in eredità all'ospedale, a condizione che continuasse a dare ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] da cui fu poi di fatto bandito - e si rifugiò nei territori veneti passati all'Austria dopo Campoformio, dove dell'alienazione dei beni ecclesiastici (Riflessioni teologiche sopra il giuramento civico e sopra la vendita dei beni ecclesiastici… contro ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] di Ginevra. Fu una delle figure più popolari del "rifugio" italiano nella città di Calvino. Il suo nome si trova servo piemontese, e istituendo credi universali in parti uguali dei suoi beni di Ginevra e di Lucca i sette figli, con un supplemento ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] due commissari neppure di sbarcare a Zara, mentre i loro beni e i loro congiunti subivano danni e persecuzioni.
Domiciliatosi poco per alcuni giorni, ritornando al suo posto in maggio; si rifugiò quindi a Udine fra il giugno e il luglio e, finalmente ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] a Palermo per trattare la restituzione alla Chiesa dei beni confiscati in Sicilia da Martino. Nel 1395 rinunziò alla in tutti quegli anni, ma è molto probabile che abbia trovato rifugio alla corte di Bonifacio IX. Questi nel 1399, alla morte di ...
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BIAGINI, Sebastiano
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Nacque a Lerici (La Spezia) il 17 genn. 1755 da Nicola, notaio. Dopo i primi studi, fu a Pistoia e quindi si recò a Roma dove, dopo essersi occupato di pittura e di musica, compì [...] i patrioti. Si recò quindi a Milano, dove avevano trovato rifugio anche altri esuli della Repubblica di Genova, tra cui i stato tra coloro che avevano votato per dichiarare nazionali i beni ecclesiastici, e di aver proposto che il matrimonio fosse ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] e per il sopravvenire di una epidemia; il B. si rifugiò in un piccolo borgo nei pressi della città. Gli esuli anche il B. aderì. Già condannato a morte e alla confisca dei beni con regio decreto del 28 sett. 1821, il B. ottenne totale amnistia ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] 4 novembre dello stesso anno e confiscandogli infine tutti i beni immobili.
Il soggiorno in Francia non fu fortunato a incinte, ma, giunti a Montargis, gli italiani trovarono sicuro rifugio presso Renata di Francia, signora del luogo. A Montargis il ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...