GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] fellonia, di falso e di violata immunità - fu condannato alla confisca dei beni e alla pena capitale.
L'esecuzione ebbe luogo l'8 genn. 1650, di una Apologia del re cristianissimo e si rifugiò a Venezia. Durante quel breve soggiorno conobbe Giovan ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] nel periodo immediatamente precedente la crisi il C. abbia cercato rifugio in Toscana. Certo è che il 16 febbraio, quando il controllo delle requisizioni forzate, per la divisione dei beni nazionali e la risoluzione delle enfiteusi camerali e ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] VI, Pagliara fu costretto a lasciare il Regno e a cercare rifugio presso la corte tedesca: il 3 novembre 1191 era a accusò di aver dilapidato il tesoro regio e di aver concesso beni demaniali e diritti fiscali a danno della Corona, accuse riprese ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] ).
In seguito ai rivolgimenti politici del 1849 il F. si rifugiò a Tivoli, ove continuò a dipingere nel silenzio della campagna. 1948, nn. 6114, 6120, 483; Parma, Soprintendenza ai Beni artistici e storici, E. Scarabelli Zunti, Documenti e memorie di ...
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LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo di Provenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] vigilanza da parte della famiglia per mantenere i beni nella piena disponibilità della chiesa, soprattutto nei confronti per scatenare anche contro di lui. Berengario, allora, si rifugiò in Svevia, accolto con favore dal duca Ermanno.
Disceso in ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] la casa del doge ai Ss. Apostoli, confiscata dal Comune, insieme con tutti gli altri beni mobili e immobili, per ordine del Consiglio dei dieci, cercò dapprima rifugio nella quiete del monastero di S. Lorenzo, nella contrada di S. Severo, quindi nel ...
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GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] a Osimo e quindi ad Ancona; l'altro fratello Giacomo si rifugiò a Verona.
Nel 1307 il cognato Nicolò da Matugliano presentò la diritto, non essendovi altri congiunti, di entrare in possesso dei beni di G., già sottoposti a confisca. La richiesta fu ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] della Guardia.
Il 1° giugno 1427, per volere del pontefice, i beni dei Colonna di Genazzano, al cui ramo appartenevano sia, il C. sia poi il condottiero quando questi, assediato dal Vitelleschi, si rifugiò a Genazzano e poi a Tivoli. Il 9 ottobre il ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] Asti, dove si prese cura dei figli e dei beni del fratello, mentre questi intraprendeva un avventuroso viaggio alla 'Orvietano, cinsero d'assedio Roccacontrada, dove questi si era rifugiato.
Nello stesso 1413 fu infeudato da Ladislao della contea di ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] , avendo appreso che gli era stato vietato il rientro a Perugia, si rifugiò dal 1821 al '31 a Firenze. Tramite F.D. Guerrazzi e G ottenne che il governo papale non procedesse alla confisca dei beni dei compromessi politici; quindi, tra il giugno e l' ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...