CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] s. Domenico, dopo il 1227 impiegò i suoi mezzi e i suoi beni per la costruzione del convento, terminato solo al tempo di Alessandro IV. del nuovo papa pochi giorni dopo l'elezione, si rifugiò, con la maggioranza dei cardinali, ad Anagni, dove ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] fede imperiale. Presente invece al Sacco di Roma, si rifugiò a Castel Sant'Angelo al seguito del pontefice. Di fatto normale: "Dicono, che noi siamo bestiali a far proprietà de beni de la fortuna et che loro vivono naturalmente, che ogni cosa deve ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] ecclesiastica. L'abolizione delle decime e l'esproprio dei beni della Chiesa furono da lui avversati non con motivazioni Roma con l'ordine di rimpatrio: pochi giorni dopo si rifugiò nel convento dei carmelitani di Corniola nei sobborghi di Empoli. ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] si limitò a farlo bandire e a farne confiscare i beni. Analoghi provvedimenti colpirono i suoi congiunti, il Bentivoglio e migliore esito ebbe un altro tentativo fatto agli inizi del 1407. Sicuro rifugio per il G. e per i suoi erano solo i territori ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] qualche tempo, a seguime l'esempio: il 2 agosto si rifugiò a Bologna, città nella quale si trattenne però poco tempo, d'Este - il quale aveva militato nel campo avversario - i beni mobili ed immobili, che gli aveva confiscato per alto tradimento; ma ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] un accordo tra i fratelli per la divisione pacifica dei beni paterni. Nel maggio o nel giugno del 1473 il cardinale guerra tra la Repubblica veneta e il duca di Ferrara, e si rifugiò a Mirandola; qui fu raggiunto da Aldo Manuzio – come lui stesso ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] la quarta parte del tesoro del monastero in cui aveva trovato rifugio, dopo che il re del Northumberland lo aveva privato della sua il 707, a restituire alla Chiesa di Roma i beni fondiari che avevano costituito il patrimonium Alpim Cottiarum e che ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] a decidere di rimettere al nipote l'amministrazione dei suoi beni, lasciandolo libero di viaggiare.
Fu con ogni probabilità di ad Amsterdam, divenuta, già da alcuni anni, il rifugio di quanti volevano sottrarsi alle persecuzioni del governo francese ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] di giugno le truppe entravano vittoriose in Ferrara.
I beni vescovili concessi in passato ai Torelli ed ai Ramberti furono L'ex legato riuscì comunque a fuggire rocambolescamente, e si rifugiò prima a Mantova ed infine a Ravenna.
F. era rimasto ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] uno dei tanti casi in cui un laico si era appropriato di beni ecclesiastici; d'altra parte, nella fattispecie, il marchese poteva credere , e presso la quale fors'anche si rifugiò temporaneamente. Attiva comunque dovette essere la sua partecipazione ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...