BIVONA, Pietro de Luna e Salviati duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltabellotta, da Sigismondo e da Aloisia Salviati-Medici, intorno al 1520. Ai primi di agosto del 1529 seguì con la madre il padre [...] essere Aloisia nipote di Clemente VII indusse Sigismondo a cercar rifugio, con tutta la famiglia, in Roma, ma nemmeno decreto con cui approvava il sequestro posto dalla Regia Corte sui beni contesi per evitare che i pretendenti venissero ad arma e ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Ferrante
**
Secondogenito di Marino, marchese di Bucchianico e principe di Santobuono, e di Isabella Caracciolo, duchessa di Feroleto, nacque a Santobuono il 9 dic. 1605.
Ancora giovanissimo, [...] chierico senza beni di fortuna e privo di scrupoli, si distinse per la sua litigiosità e per il suo senso degli affari. con Adriano Acquaviva, che rimase ucciso. Ferito, il C. trovò rifugio assieme al congiunto nella chiesa di S. Antonio di Padova e ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDESCHI, Margherita
Luciana Marchetti
Figlia di Ildebrandino "il Rosso" conte di Sovana e di Pitigliano, nacque, forse, verso il 1255, poiché non doveva avere più di quindici o sedici anni quando [...] per poter. entrare completamente in possesso dei suoi beni, prendesse lo spunto dai suoi trascorsi coniugali alquanto Morto Bonifacio VIII, l'A. si separò dal Pannocchieschi e si rifugiò a Roma presso le figlie Anastasia e Maria, mentre le terre ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Gaspare
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e molto probabilmente di Vermiglia Bentivoglio, nacque dopo il1382, anno del matrimonio dei genitori; vari indizi lo fanno ritenere [...] agli eserciti del papa. Da Firenze forse il C. si rifugiò, come il fratello Galeotto, a Siena, e poi probabilmente a . venne di nuovo confinato a Firenze. Un anno dopo i beni della sua famiglia vennero donati dal Piccinino, governatore di Bologna per ...
Leggi Tutto
CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] . ancora minorenne rimase affidato al sovrano, che ne amministrò i beni e ne curò l'educazione. Il successore di Ferdinando, tutto , mettendo in salvo solo le donne e i bambini e si rifugiò a Napoli, ove rimase fino alla fine dell'assedio. Tornato a ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giuseppe
Marco Palma
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 13 ag. 1626 da Amico e Smeralda Giuliani. L’unico fatto noto della sua giovinezza è il matrimonio con Selvaggia Cemiconi celebrato [...] .
Fuggito dallo Stato pontificio, dove gli furono comminate la condanna a morte in contumacia e la confisca dei beni, si rifugiò via mare nell’Italia settentrionale. S’impiegò dapprima come fattore presso la ricca famiglia Barigioni di Padova, quindi ...
Leggi Tutto
DE' ROSSI, Porzia
M. Raffaella De Gramatica
Figlia di Giovanni (o Giacomo, secondo il Manso) de' Rossi pistoiese e di Lucrezia Gambacorta di Napoli, nacque a Napoli tra il 1510 e il 1520.
Varie congetture [...] S. Maria, Scipione, che probabilmente si adoperò a trovarle un rifugio nel convento di S. Festo, da dove si sperò sarebbe stato di mettere a disposizione dei figli, Cornelia e Torquato, i beni della madre. La lite tra i parenti della D. e Bernardo ...
Leggi Tutto
AQUINO, Tommaso d'
Silvano Borsari
Figlio di Atenolfo e nipote di Tommaso (I) di Acerra, nacque probabilmente nel 1226. La posizione del nonno presso Federico II gli rese facile l'accesso alla corte [...] si trovò in una situazione che pareva disperata, si rifugiò nel castello di Acerra, ove fu accolto molto , lasciando erede della contea di Acerra e di tutti gli altri suoi beni il figlio Atenolfo.
Fonti e Bibl.: Chronicon Suessanum, in Raccolta di ...
Leggi Tutto
BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] Placent., X, Parmae 1858, p. 350), trovando poi rifugio a Roma presso Innocenzo VII, dal quale furono impiegati come
Il B. morì il 29 maggio 1456 a Parma. Lasciò i suoi beni al capitolo, tra i quali numerosi codici, taluni rari.
Del suo episcopato ...
Leggi Tutto
SCORCIATIS, Camillo de
Berardo Pio
SCORCIATIS, Camillo de. – Figlio del notaio Andrea e di una sorella di Giovanni Albino, nacque a Castelluccia, oggi Castelcivita in provincia di Salerno, poco dopo [...] della capitale. Con la definitiva affermazione degli Spagnoli nel Mezzogiorno fu dichiarato ribelle e i suoi beni furono confiscati. Lasciato nuovamente il Regno, si rifugiò in Francia e dal 1° ottobre 1504 alla primavera del 1508 ricoprì il ruolo di ...
Leggi Tutto
rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...