MARTINI, Vincenzo
Valentina Ughetto
– Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 26 maggio 1803 da Ferdinando e da Anna Barbolani da Montauto.
In famiglia il nonno paterno, Vincenzo, aveva ricoperto negli [...] S. de’ Ricci, in tema di amministrazione dei beni ecclesiastici assegnati alle diocesi al fine di riportarli sotto febbraio 1849 per il precipitare della crisi il granduca Leopoldo II si rifugiò a Gaeta, il M. restò al suo posto ma senza condividere ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] da cui fu poi di fatto bandito - e si rifugiò nei territori veneti passati all'Austria dopo Campoformio, dove dell'alienazione dei beni ecclesiastici (Riflessioni teologiche sopra il giuramento civico e sopra la vendita dei beni ecclesiastici… contro ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] di Ginevra. Fu una delle figure più popolari del "rifugio" italiano nella città di Calvino. Il suo nome si trova servo piemontese, e istituendo credi universali in parti uguali dei suoi beni di Ginevra e di Lucca i sette figli, con un supplemento ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] due commissari neppure di sbarcare a Zara, mentre i loro beni e i loro congiunti subivano danni e persecuzioni.
Domiciliatosi poco per alcuni giorni, ritornando al suo posto in maggio; si rifugiò quindi a Udine fra il giugno e il luglio e, finalmente ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] a Palermo per trattare la restituzione alla Chiesa dei beni confiscati in Sicilia da Martino. Nel 1395 rinunziò alla in tutti quegli anni, ma è molto probabile che abbia trovato rifugio alla corte di Bonifacio IX. Questi nel 1399, alla morte di ...
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BIAGINI, Sebastiano
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Nacque a Lerici (La Spezia) il 17 genn. 1755 da Nicola, notaio. Dopo i primi studi, fu a Pistoia e quindi si recò a Roma dove, dopo essersi occupato di pittura e di musica, compì [...] i patrioti. Si recò quindi a Milano, dove avevano trovato rifugio anche altri esuli della Repubblica di Genova, tra cui i stato tra coloro che avevano votato per dichiarare nazionali i beni ecclesiastici, e di aver proposto che il matrimonio fosse ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] e per il sopravvenire di una epidemia; il B. si rifugiò in un piccolo borgo nei pressi della città. Gli esuli anche il B. aderì. Già condannato a morte e alla confisca dei beni con regio decreto del 28 sett. 1821, il B. ottenne totale amnistia ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] 4 novembre dello stesso anno e confiscandogli infine tutti i beni immobili.
Il soggiorno in Francia non fu fortunato a incinte, ma, giunti a Montargis, gli italiani trovarono sicuro rifugio presso Renata di Francia, signora del luogo. A Montargis il ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Apparteneva a una famiglia fiorentina di popolani "grassi", ma imparentati con famiglie magnatizie (quali gli Adimari e i Tornaquinci), fra le più notevoli del sesto [...] di Gerolamo, di cui il B. avrebbe approfittato per manometterne i beni.
Fra i più notevoli sostenitori della parte nera, il B. Donati, venivano devastate. Il vecchio padre Pagno si rifugiò dapprima presso i Tornaquinci, raggiungendo in seguito i suoi ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] Il C. se ne allontanò il 20 luglio 1499. Si rifugiò dapprima nelle terre dei familiari nella Campagna romana, ove risiedette per ricordava di lui, facendo inserire la clausola che i suoi beni nel Regno gli fossero conservati; poi trovò asilo in ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...