DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] non col padre del Della Torre. Il padre Raimondo si rifugiò nel patriarcato di Aquileia, retto dal congiunto Raimondo Della Torre ; in tale veste ebbe in affitto dai canonici di Monza i beni spettanti alla chiesa (5 ag. 1309). Sempre in qualità di ...
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OTTOBONI, Antonio
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Antonio. – Nacque a Venezia il 20 giugno 1646 da Agostino di Marco e da Candida Benzio. Al nome Antonio fu aggiunto quello di Innocenzo.
Due mesi [...] et eccessivi debiti superiori alle forze e valore de’ loro beni […] hanno più volte con le lagrime agl’occhi supplicato» di Francia, fu nuovamente privato di ogni onore e esiliato.
Si rifugiò così in Roma, dove morì il 19 febbraio 1720.
Ottoboni fu ...
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CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] traendo motivo anche dal fatto che aveva più volte tolto beni agli ordini religiosi e taglieggiato conventi - scomunicò Matteo ., avevano preferito rimanere fedeli alla Chiesa e avevano trovato rifugio presso il cardinal legato: non pochi di essi - e ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] obbedienza romana Gregorio XII, cui il re di Napoli aveva concesso rifugio a Gaeta per contrastare Alessandro V, il pontefice eletto dai Conza e con quello di Mileto di alienare parte dei beni ecclesiastici del Regno di Napoli. Il 14 febbr. 1411 il ...
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SACCHETTI, Giannozzo
Michele Lodone
– Nacque intorno al 1340 dal fiorentino Benci del Buono, appartenente a una famiglia di antica tradizione guelfa, e da Maria figlia di Francesco, uno speziale veneziano [...] morte prematura di Andreuolo, i suoi «consaguinei» affidarono i beni di Giannozzo al fratello Franco, per impedire che il primo 1903, p. 347).
Nel 1377, oppresso dai debiti, si rifugiò nella villa di famiglia a Marignolle, da dove inviò una accorata ...
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SOMMARIVA, Giovanni Battista
Antonino De Francesco
– Nacque a Sant’Angelo Lodigiano il 12 agosto 1757, quarto e ultimo figlio di Agostino, piccolo possidente di modeste origini, e di Margherita Grassi.
Studiò [...] spicco della caduta Repubblica, sottoposero subito a confisca i suoi beni. Parve allora chiaro come, nella sua breve stagione di governo e a disinvolte operazioni sul mercato creditizio. Trovato rifugio in Francia, i buoni contatti con i politici e ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] Nel 1567 procedette, infatti, all'alienazione di moltissimi beni e sembra credibile che già con quest'intendimento avesse rientrarono a Parigi per partirne tuttavia ben presto e cercare rifugio a Sedan presso un altro protettore, il duca di Bouilion ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] . Il B., che si era ritirato nei suoi feudi, fu colpito nel 1383 dal bando e dalla confisca dei beni. Si rifugiò a Venezia, poi a Ravenna presso Galeotto Malatesta suo parente; infine decise di recarsi alla corte di Giangaleazzo Visconti, conte ...
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TAVERNA, Carlo.
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 1° aprile 1817, quarto figlio di Giacomo (1771-1840) e Anna Vitali (1779-1831).
Il fratello Antonio era affetto da alienazione mentale sin dall’infanzia, [...] in Brianza e Lomellina, e immobili a Milano e Parma, beni che gli consentirono un’esistenza agiata e uno stile di di famiglia in via Bigli, a Milano, fu scelta come rifugio dai membri della Congregazione municipale che erano sfuggiti all’arresto da ...
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CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] Monselice. Alla notizia della caduta di Padova si rifugiò nel campo imperiale, dove venivano raccogliendosi tutti i condizione del processo. La grazia e la reintegrazione dei beni gli furono accordate dietro il pagamento delle somme promesse e ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...