GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] a Basilea; il suo archivio fu posto sotto sigilli. Successivamente trovò rifugio a Costanza e, nel 1799, ad Augusta, presso il nunzio inviato il passaporto, procedendo alla confisca dei suoi beni ecclesiastici. Il G. ricevette il documento mentre si ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] era divenuta, nella seconda metà del sec. XIII, il rifugio di tutti coloro che avevano da temere la persecuzione del altro fu conclusa il 29 dic. 1301: prevedeva la restituzione dei beni temporali, inclusi la città e il castello di Trento, al B ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] confermano la potenza fondiaria della famiglia, i beni della quale erano dislocati nel suburbio, ma trucidato ("mactatus") dal popolo romano; secondo altre fonti egli si rifugiò presso il papa.
Morì comunque nei mesi immediatamente successivi, un ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] avevano dichiarato di essere "uomini liberi", usurpando in tal modo beni di quella Chiesa. Lo prova il fatto che, sempre nel a Castro Argento. Proprio a Gaeta, presso di E., si rifugiò infatti il duca Sergio IV quando nel 1027 fu costretto ad ...
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PRATI, Gioacchino
Alexander Jordan
PRATI, Gioacchino (Joachim von Prati). – Nacque a Stenico, in Trentino, il 26 gennaio 1790 da Antonio Aloisio Prati di Preenfeld e da Margarita Pasotti, originaria [...] pontificia ad Ancona. Dopo la sua scarcerazione si rifugiò in Svizzera.
Stabilitosi a Coira, lavorò come professore di aver promosso la «colletività di donne e colletività di beni», mentre John Stuart Mill rigettò il suo opuscolo sansimoniano come ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] sull'obiettivo dell'eguaglìanza, che esige un "adeguato ordinamento di beni e di opere", da perseguire col "rivolgersi alle masse, scuoterle francesi.
Caduta la Repubblica romana, il C. trovò rifugio a Genova, dove affiancò il Savi nell'opera di ...
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RICCIARDI, Francesco
Dario Ippolito
RICCIARDI, Francesco. – Nacque a Foggia il 12 giugno 1758 da Giulio Cesare e da Elisabetta Pioppi.
Destinato a seguire la tradizione forense della sua agiata famiglia, [...] fortuna in fondi speciosissimi, e considerevole in acquisti di beni dello Stato» (Archivio di Stato di Napoli, Carte vivere da suddito di una monarchia assoluta, Ricciardi trovò rifugio nella quiete domestica e nel lavoro intellettuale. La prima ...
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SIMONETTA, Francesco detto Cecco
Michele Cattane
– Nacque a Milano il 24 gennaio 1813 da Giambattista e da Luisa Ciani.
Il padre era un ricco possidente originario della sponda piemontese del lago Maggiore, [...] Regno di Sardegna; non fu però colpito dal sequestro dei beni a più riprese comminato da Radetzky agli emigrati, in origine. La sua villa di famiglia a Intra divenne luogo di rifugio e di sociabilità per molti esuli (come il cognato Manfredo, in ...
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TADINO, Gabriele
Giuseppe Gullino
– Nacque a Martinengo (Bergamo), probabilmente nel 1478, da Clemente di Michele (medico, quest’ultimo, di Bartolomeo Colleoni); dalle fonti non si ricavano notizie [...] Odet de Foix, visconte di Lautrec, presero la città, si rifugiò nella Lanterna donde tentò di fuggire in barca. Catturato da Cesare , dov’era nato, accontentandosi di amministrare i suoi beni e di badare all’amato nipote Camillo, figlio del ...
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MORANDI, Felicita
Teresa Bertilotti
MORANDI, Felicita. – Nacque a Varese il 21 aprile 1827 da Felice e da Maddalena Rossi.
Per tre anni frequentò le scuole elementari, dapprima al Collegio Bianconi [...] favore dei combattenti; quando i suoi familiari cercarono rifugio in Piemonte, rimase con il padre, travestita storici di donne italiane, Firenze 2003, p. 315; Ministero per i Beni e le Attività culturali, Fonti per la storia della scuola, VII. Gli ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...