BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] Ma il B. non tornò a Milano: lasciata Siena, si rifugiò con la propria famiglia a Mantova. Egli seguì così la sorte dal nuovo governo del ducato ai fuorusciti sforzeschi: i suoi beni furono sequestrati e le rendite, calcolate in 300 ducati, furono ...
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DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] , e verso il vescovo di Como. Il D. si rifugiò in Friuli, come altri esponenti della sua famiglia, dove forse di Lomazzo, raggiunta nel 1286, venivano restituiti ai Torriani i beni confiscati dopo Desio, ma continuava ad essere proibito loro il ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] a morte. Sottrattosi all'arresto in maniera fortunosa, trovò rifugio nelle campagne fra Ventimiglia e Ciminna. Negli anni della latitanza di Gesù, l'espulsione dei suoi membri e la confisca dei beni. Il L. cercò inoltre di porre un freno agli abusi e ...
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ZUCCHINI, Andrea
Giuliana Biagioli
Alessandra Martinelli
ZUCCHINI, Andrea. – Nacque a Terontola di Cortona (Arezzo) in località Bacialla il 12 febbraio 1745 da Cammillo e da Maria Lucia di Paolo.
La [...] , decise nel dicembre del 1800 di abbandonare la Toscana e di rifugiarsi prima a Roma e poi nel Regno di Napoli, da dove abate di San Salvatore di Telese (con il godimento dei beni invenduti dopo le confische francesi) e, nell’agosto 1802, ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] V per sedare la rivolta, lasciata la Toscana, aveva già cercato rifugio in Sicilia fin dalla seconda metà del 1312. Il 15 luglio di seno alla Chiesa, considerano legittimi il possesso indiviso dei beni, sancito dal secondo concilio di Lione del 1274, ...
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VINCENTI MARERI, Ippolito Antonio.
Marco Emanuele Omes
– Nacque a Rieti il 20 gennaio 1738, quintogenito di Cinzio Francesco e di Caterina Razza di Sermoneta.
La famiglia godeva di ingenti patrimoni [...] re le lagnanze pontificie su questioni come l’incameramento dei beni della Compagnia di Gesù, la necessità di provvedere alle pensioni Mareri poté salvarsi solo corrompendo alcuni ufficiali; si rifugiò quindi a Venezia (Baldassari, 1840, II, pp ...
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WILLA, regina d'Italia
Edoardo Manarini
WILLA, regina d’Italia. – Figlia di Bosone di Provenza, marchese di Toscana (931-936), figlio di Berta di Tuscia e di Tebaldo dei Bosonidi, e di Willa (II), aristocratica [...] cura di T. Sickel, 1879-1884, n. 260) e di beni ubicati nel comitato bergamasco (n. 272).
Ottone I li assegnò rispettivamente mesi dopo l’incoronazione imperiale del febbraio 962 a Roma, il rifugio di Willa fu assediato e in pochi mesi capitolò.
La ...
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SPARAPANI GENTILI, Margherita
Fiamma Satta
– Nacque a Camerino il 29 ottobre 1735 dai marchesi Antonio Maria Sparapani e Costanza Giori.
Da parte materna Margherita poteva vantare illustri ascendenze: [...] rivoluzionari francesi. Nell’aprile del 1794 ella si rifugiò con Alessandro a Camerino, nei suoi possedimenti, e 26 dicembre 1821 fu redatto il lunghissimo inventario dei suoi beni mobili che divennero proprietà della famiglia del Drago e tra questi ...
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ROSSI, Pino
Elsa Filosa
de’. – Noto soprattutto per essere il destinatario della lettera consolatoria scrittagli da Giovanni Boccaccio, nacque in data imprecisata, forse a cavallo tra il XIII e il XIV [...] furono confiscati a Rossi «contro ogni debita ragione» (XIII 44) i beni donati dal Comune al padre Giovanni e agli avi.
Pino de’ Rossi era certo già fuggito, ma non è noto dove si rifugiasse ancora. Nel 1363 tuttavia era tornato a Firenze, perché vi ...
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DELLA MARRA (de Marra), Risone
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, molto probabilmente minore, di Giozzolino, nacque all'inizio del sec. XIII.
La famiglia, originaria di Ravello, [...] del principe, fuggì dalla città con i figli. Non sappiamo dove si rifugiò. La sua fuga fu interpretata dal principe come una ammissione di colpevolezza: Carlo pose sotto sequestro tutti i beni del D., al pari di quanto aveva fatto con i patrimoni dei ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...