CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] s. Domenico, dopo il 1227 impiegò i suoi mezzi e i suoi beni per la costruzione del convento, terminato solo al tempo di Alessandro IV. del nuovo papa pochi giorni dopo l'elezione, si rifugiò, con la maggioranza dei cardinali, ad Anagni, dove ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di Sorrento ha praticato cogli economi de' beni ecclesiastici della sua diocesi dell'arcivescovo Filippo Anastasio la capitale sabauda. Non considerando più gli Stati italiani un rifugio sicuro dopo l'esperienza veneziana, il G. aveva deciso di ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] fede imperiale. Presente invece al Sacco di Roma, si rifugiò a Castel Sant'Angelo al seguito del pontefice. Di fatto normale: "Dicono, che noi siamo bestiali a far proprietà de beni de la fortuna et che loro vivono naturalmente, che ogni cosa deve ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] ecclesiastica. L'abolizione delle decime e l'esproprio dei beni della Chiesa furono da lui avversati non con motivazioni Roma con l'ordine di rimpatrio: pochi giorni dopo si rifugiò nel convento dei carmelitani di Corniola nei sobborghi di Empoli. ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] si limitò a farlo bandire e a farne confiscare i beni. Analoghi provvedimenti colpirono i suoi congiunti, il Bentivoglio e migliore esito ebbe un altro tentativo fatto agli inizi del 1407. Sicuro rifugio per il G. e per i suoi erano solo i territori ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] qualche tempo, a seguime l'esempio: il 2 agosto si rifugiò a Bologna, città nella quale si trattenne però poco tempo, d'Este - il quale aveva militato nel campo avversario - i beni mobili ed immobili, che gli aveva confiscato per alto tradimento; ma ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] un accordo tra i fratelli per la divisione pacifica dei beni paterni. Nel maggio o nel giugno del 1473 il cardinale guerra tra la Repubblica veneta e il duca di Ferrara, e si rifugiò a Mirandola; qui fu raggiunto da Aldo Manuzio – come lui stesso ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] quel «sistema artificiale della socialità», capace di comporre beni, forza e opinione, base per raggiungere l’obiettivo più spesso, negli ultimi anni della sua vita, Romagnosi si rifugiò nella villa dell’amico Luigi Azimonti a Carate Brianza.
Morì a ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] del 1478. Tradotto a Venezia con la famiglia, subì la confisca dei beni, il carcere «teterrimus» e la tortura, come si legge in una del re d’Ungheria.
Appena liberato, il M. si rifugiò da Mattia Corvino, al quale poi dedicò una copia parzialmente ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] l’esilio. Additato come fuorilegge, inseguito, Sanseverino subì la confisca dei beni e l’assoggettamento della sua compagnia ai diretti stipendi ducali, trovando infine rifugio ad Asti, da dove raggiunse poi, accolto onorevolmente, la corte di ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...