GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...]
Con la fuga dei tre frati minori da Avignone per rifugiarsi presso la corte imperiale si viene a configurare in tutta . Ben lungi dall'essere stato spogliato dal suo dominium sui beni materiali a causa della volontà di vivere una povertà assoluta, il ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] dal papa. Fece sequestrare i tesori delle chiese e i beni dati in custodia alle chiese dai privati e trasformò la città al posto di E. dopo la disfatta si rifiutò di dare rifugio in Campidoglio al fuggiasco Corradino e, quando Carlo d'Angiò entrò a ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] andarsene ottenendo la salvezza e lasciando i propri beni sotto l'amministrazione di cattolici onesti, che avrebbero destinare tale porto ben situato alla foce della Schelda a rifugio dell'"Invencible Armada ". Paolo Rinaldi qualifica il principe di ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] aprile. Nell'estate di quell'anno procedette alla divisione dei beni ereditari, fino ad allora comuni con i due fratelli Filippo uomini come il B., Lucca era la possibilità di un rifugio alle spalle, all'ombra di un solido patrimonio terriero. Certo ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] 861). Giovanni, che era in ottimi rapporti con la corte, si rifugiò allora a Pavia. In un primo tempo E. inviò messi al aveva incaricato suo fratello Ludovico II di rimettere a E. i beni posseduti dall'abbazia di S.Lamberto di Liegi in Svizzera e in ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] Parigi e il Parlamento lo bandì dal Regno, si rifugiò negli Stati dell’arcivescovo elettore di Colonia Massimiliano Enrico di Library, Eggerton 1902-1903 (registri del consiglio di amministrazione dei beni del M., 1654-59). La biblioteca del M. fu ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] fidelis", identificato con il fratello del doge. Tali beni erano posti nei comitati trevisano e padovano, il primo in Italia (fu costretto a lasciare la sua marca e a rifugiarsi presso gli Ungheri, nel febbraio-marzo 962, o nel maggio-settembre ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Iacobus e Albricus, dei quali però si sa soltanto che avevano beni fondiari anche a Melzo e a Cesano Maderno. Un Mainfredusde Casate , n. 248). Maffino, dopo il bando del 1405, si rifugiò sul lago di Como, da dove tentò di rientrare a Milano a ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] avesse aiutato a catturare il duca beneventano Liutprando che vi si era rifugiato. Ma l'intesa o fallì subito, o non sembrò abbastanza D., Ansa ed Adelchi fecero enormi donazioni di beni fondiari, che compresero le proprietà della famiglia di ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] il quale le fu d’aiuto anche nella gestione dei suoi beni. La cantante fece un ingente prestito al duca di Berwick ( comunque già progettata; cfr. Fabbri, 2001, p. IX). Si rifugiò nella più placida Firenze, dove però gli mancarono i vecchi amici e ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...