È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] di Dario, ma ne furono presto ricacciati dai Macedoni; si rifugiò a Creta Arpalo coi tesori affidatigli da Alessandro, e fu ucciso altresì il ricordo di procuratori per la cura dei beni imperiali. Fra coloro che coprirono l'ufficio di questori ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] si decise a Ravenna. Alla venuta di Teodorico, Odoacre si rifugiò qui, dove sostenne un assedio di quasi tre anni, e comune aristocratico, formato dalla nobiltà che amministrava i numerosi beni, che la mensa arcivescovile e i ricchi monasteri ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] de parentibus adduxit, la quota cioè che le spettava dei beni della famiglia paterna, che andò acquistando il carattere di vera sé la popolazione della Venezia, parte della quale cerca rifugio temporaneo, poi definitivo, nelle isole lagunari. Il 3 ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] vassallaggio della Scozia. Durante il suo regno molti rifugiati inglesi, esiliati dai Normanni, presero dimora nel Lothian il che diede luogo a difficili questioni circa la proprietà dei beni ecclesiastici. In seguito a una serie di trattative, poi, ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] piuttosto il trionfo dell'espressività personale. Si cerca rifugio in un linguaggio di forme allegramente variopinte, ritrovare la filosofia tipica del design nordico nella produzione di beni compatibili e in accordo con l'ambiente.
Nel panorama ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] C. costrinse tuttavia Hunald ad abbandonare l'Aquitania e a rifugiarsi in Guascogna presso quel duca Lupo; l'avanzata franca superò , C. aveva redatto un atto per la ripartizione dei suoi beni mobili, che ci è conservato da Eginardo; voleva poi fare ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] della salvezza: giacché la speranza non è altro che l'attesa dei beni, che la fede ha creduto veridicamente promessi da Dio. E la la quale parla Dio. E nello stesso tempo, apre loro il rifugio di Ginevra; ma vuole che agiscano, e che abbiano la stessa ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] a imitazione delle italiane; che la confraternita di Nostra Dama del Rifugio fu fondata a Napoli nel 1675; che a Cracovia, alla 3, 7 e 8 della legge del 1890: ad essa sono devoluti i beni destinati ai poveri giusta l'art. 832 del cod. civ., essa cura ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] di "bastardo di Vendôme"); il primo ereditò i titoli e i beni paterni e li trasmise al proprio figlio Francesco (1478-1495), e questo 'invasione francese, davanti alla quale la famiglia reale si rifugiò in Sicilia. Le plebi di campagna e di città ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] da un suffraganeo. Solo dopo che Lodovico di Teck si rifugiò in Germania, i patriarchi non risiedettero più in Aquileia e precedentemente aiutato in Germania e che li colmò di onori e di beni. Cosi pure Pellegrino 1 (morto nel 1161) fu tra i più ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...