BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] di pietra, che probabilmente serviva anche come torre di rifugio (le cuspidi furono realizzate nell'Ottocento e ricostruite nel della Prussia. Con la riunificazione della Germania del 1990 i beni museali di B. sono stati ricondotti a un unico ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] finito per non attribuire al Regno altra funzione che quella di rifugio per sé e per i suoi fedeli quando gli scontri col padre un'autonomia del Ducato nel diritto al pieno godimento dei beni laici ed ecclesiastici.
L'accordo con Venezia seguì di ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] F., Ferrante del Portogallo, infuriato perché l'Artois era stato incorporato nei beni della Corona, cercò un abboccamento con Rinaldo di Dammartin, conte del Boulonnais, che aveva trovato rifugio da Ottone in seguito a un conflitto con il vescovo di ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] nella città gli era ingrata, e il papa si era da poco rifugiato a Orvieto che già il C. lo pregava di essere esonerato della dimora nel palazzo già dei Pazzi, appartenente come gli altri beni patemi al fratello Lorenzo, in favore del quale il C. ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] di Szina (8 marzo 1528), lo Zápolya trovò rifugio in Polonia, dove reclutò soldati, per riprendere, verso mentre precedentemente erano partiti 24 carri, ognuno trainato da 6 cavalli, con beni mobili, il tesoro personale e le opere d'arte.
A Bari, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] subendo – durante il sacco di Roma – la perdita dei propri beni, compresa la sua famosa biblioteca. Muore a Roma, in ristrettezze anche grazie ai numerosi intellettuali toscani che la scelgono come rifugio, una delle corti più importanti d’Italia. In ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] per evitare l’arruolamento nell’esercito di Salò, si rifugiò in Svizzera, assieme al cugino Carlo, dove fu fermato 1954-1991), a cura di G. Gallerani - C. Tovoli, Bologna 1998; Beni culturali, urbanistica e paesaggio nell’opera di A. C., Roma 1999; M ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Sarno: attività che fallirono ed assorbirono tutti i suoi beni, ma che indicano una certa sensibilità imprenditoriale.
In 10 marzo; in questi due mesi egli continuò dal suo rifugio di Pozzopiano ad esercitare le funzioni di ministro della Guerra con ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] ' Medici, a rifugiarsi a Perugia e poi a Fratta, il B. venne a visitarlo in quest'ultimo rifugio e si trattenne qualche Pupilli lo nominavano, con deliberazione del 6 ag. 1511, curatore dei beni di Giovanni. A tale incarico il B. rinunziò poco dopo, ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] Baronata", presso Locarno. La villa avrebbe dovuto servire come rifugio per gli amici del rivoluzionario russo, impegnati nell'attività , ma messa in comune e uso collettivo dei beni e dei capitali, "nella federazione universa delle associazioni ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...