L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] Editori, tipografi, pp. 495-496 e 510 da cui risulta che i Varisco avevano anche beni a Napoli e a Lanciano.
45. A.S.V., Savi alle decime, redecima 1566, soppiantando Lione. Al contrario, Londra, rifugio nel XVI secolo di molti eterodossi italiani ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] che gli chiedeva di condividere con il prossimo i beni terreni, gli chiedeva semplicità, amore, obbedienza all'autorità guerra - ben più di quel che fece per fornire un rifugio ai perseguitati. Infine può e deve essere sottolineato che la violenza ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] di vivere" (2).
La colonia lucchese, discendente di quei gruppi di profughi che, portando con sé la famiglia e i beni, avevano trovato rifugio politico a Venezia nei primi decenni del XIV secolo, era numerosa e, come è normale in una comunità di ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] esogamia. La discendenza e la trasmissione del nome e dei beni può essere patrilineare (tramite il padre) o matrilineare (tramite cercano una compensazione, una vendetta o un'evasione rifugiandosi in gruppi di giovani che si oppongono agli adulti ...
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Tecnica e tecnologia
Renate Mayntz
Definizione del concetto e prospettive teoriche
Storicamente, 'tecnica' e 'tecnologia' sono concetti piuttosto recenti. Nel Medioevo e nel Rinascimento si parlava [...] può servire non solo come mezzo di trasporto, ma anche come rifugio per gli innamorati e come succedaneo di una camera d'albergo. In altri casi invece - ad esempio in numerose industrie di beni di consumo - la scienza pura ha un ruolo assai più ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] scienze suscitando la protesta di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, pena la confisca dei beni, nell'agosto del 1802 il B. tornava a Torino, dove, secondo quanto egli racconta, fu ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] ne aveva disposto l’arresto e il sequestro dei beni. Il breve corsivo sottostante concludeva: «La congiura giudaica due mesi e gli ottantanove anni. Molti altri avevano trovato rifugio, spesso anche grazie all’aiuto della popolazione, nelle campagne ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] da 72 milioni a 214.
Dal secondo dopoguerra, il numero di rifugiati nel mondo ha raggiunto un picco nel 1992 (18,3 milioni). Nel in quanto sede di risorse o di funzioni – e quindi i beni e i servizi che vi si possono fruire, dai prodotti della terra ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] sono sempre stati favoriti nei rapporti pacifici di scambio dei beni, carne contro ortaggi, sempre a netto beneficio della , non troppo vicine alle zone dove vanno periodicamente a rifugiarsi le truppe ribelli. Inoltre, nonostante che la regione sia ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] Calabria, impaurito, abbandonò il suo esercito e si rifugiò a Pitigliano, signoria degli Orsini.
La guerra intanto si 'investitura della Contea dell'Anguillara, presso Cerveteri, e di altri beni terrieri. Almeno in parte, la reticenza di I. si spiega ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...