Da Giacomo I d'Inghilterra e da Anna di Danimarca, nasceva il 19 novembre 1600 C., che riceveva i titoli di duca di Albany e di York. La morte del fratello primogenito Enrico ne faceva, il 1612, l'erede [...] navi (shipmoney), con monopolî e con multe, con sequestri di beni in Irlanda e con processi d'invalidità di titoli. Con simile concessa ai cattolici. Ormai senza sostegno in Inghilterra, si rifugiò presso gli Scozzesi (5 maggio 1646). Ma anche con ...
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1. - Uomo politico ungherese, nato a Kassa (Kaschau, oggi Košice) il 3 marzo 1823 dal conte Carlo A. e da Adelaide Szapáry. Fin da giovane ebbe simpatia per il movimento nazionale magiaro, contrario al [...] diplomatica ufficiale. Alla fine di novembre dovette lasciare la Turchia e si rifugiò a Londra. Il 15 aprile 1851 fu condannato in contumacia a morte e alla confisca dei beni, per alto tradimento, dal tribunale militare di Pest, e il 22 settembre ...
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PIRATERIA.
Rachele Cera
– La pirateria marittima. La pirateria aerea. Bibliografia
Costituisce pirateria l’atto di rapina, o altra attività violenta o di depredazione, compiuti per fini privati in alto [...] inoltre consentito l’arresto dei pirati e la confisca dei beni a bordo della nave, nonché ogni ulteriore decisione sulle sanzioni un’effettiva autorità centrale di governo, i pirati trovano rifugio (Somalia).
A tale lacuna del regime di contrasto ...
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Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] nome di Onorio IV. Non ritenendosi sicuro in Roma, Rolando si rifugiò prima a Ninfa, dove, il 20 settembre, fu consacrato col e l'imperatore d'Oriente; Federico restituiva alla Chiesa i beni occupati durante lo scisma, riconoscendo A. come papa; a ...
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Figlio di Enrico IV e di Berta di Savoia, nacque l'8 gennaio 1081; dopo la deposizione di Corrado, suo fratello (1098), fu designato a succedere al padre e fu incoronato ad Aquisgrana il 6 gennaio 1099 [...] , dove erano vecchi motivi d'inimicizia verso l'Impero, trovò rifugio, dopo un breve ritorno a Roma, Gelasio II, che a degno e l'eletto potesse ricevere, mediante l'investitura laicale, i beni e i diritti che al re piacesse di conferire.
L'Impero ...
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Popolazione. - Secondo una stima del 1971, la popolazione boliviana ammontava a 5.062.000 abitanti, saliti a 5.190.000 nel 1972. Il coefficiente medio d'incremento annuo della popolazione, per il periodo [...] di sviluppo, cioè di un paese tradizionalmente importatore di beni strumentali ed esportatore di materie prime, specialmente stagno. piazza, i militari s'impadronirono del potere. Il presidente si rifugiò nel Perù e al suo posto s'insediò il gen. ...
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Nato nel 1577, succedette a suo padre, Federico II, nel 1588. La reggenza fu affidata a quattro senatori. Assunta poi nel 1596 la direzione del governo mirò a conquistare al suo paese una grande influenza [...] si perdette d'animo. A Wolfenbüttel, dove si era rifugiato, in poche settimane riorganizzò l'esercito; riunì del denaro ; soltanto rinunciava per sé e per i figli a tutti i beni ecclesiastici della Bassa Sassonia, fra cui l'arcivescovado di Brema, i ...
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MARSHALL, Isole (A. T., 162-163 e 164-165)
Griffith TAYLOR
Mario SALFI
Griffith TAYLOR
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Arcipelago situato nell'Oceano Pacifico fra 5° e 12° N. e all'incirca sul 170° [...] assai profonda e sicura e fu utilizzata dai Tedeschi come rifugio per la loro flotta nella guerra mondiale.
Le isole sono e in gente comune. I capi disponevano della mano d'opera, dei beni e della persona di tutti i loro soggetti.
La famiglia era a ...
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Ferdinando I di Castiglia e di León-Asturie (27 dicembre 1065), morendo, lasciò gli stati divisi tra i suoi 5 figli: al primogenito, Sancio II, toccò la Castiglia; ad Alfonso, León; a Garcia, la Galizia; [...] che chiamarono al-Mutawakkil, re di Badajoz, al-Qādir si rifugiò presso A., il quale ottenute da lui somme ingenti e fattosi mettesse sul trono di Valenza, garantisse la vita e i beni dei sudditi toledani, esigesse un tributo da stabilirsi nella ...
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MAIELLA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ernesto PONTIERI
Gruppo montuoso dell'Appennino Centrale, il più importante dopo quello del Gran Sasso, del quale può, sotto l'aspetto orografico, considerarsi [...] offerti dalle grotte e dai profondi valloni, la Maiella servì di rifugio in epoche di brigantaggio. Oggi una bella strada carrozzabile risale dalla Angiò. La soppressione e l'incameramento dei suoi beni, ordinati da Giuseppe Bonaparte nel 1807, furono ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...