TAGORE, Rabindranath
Ambrogio BALLINI
Poeta, drammaturgo, musicista, pensatore, nato a Calcutta il 6 maggio 1861.
La famiglia cui egli appartiene va considerata fra le più notevoli per ricchezza e liberalità [...] ne fosse stato desideroso "avrebbe trovato un tranquillo rifugio di pace". Il figlio maggiore di Devendranath, Dvijendranath l'incarico di amministrare a Śilaida, sulle rive del Gange, i beni di famiglia, pratica occupazione che, se non gli fu, per ...
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Figlio di Ermocrate, nato a ziracusa intorno al 432 a. C. Compare per la prima volta nella storia quale partigiano di un altro Ermocrate (v.), figlio di Ermone, che, già prima della grande spedizione ateniese [...] aiutò D. a rientrare in Siracusa e costrinse i cavalieri a rifugiarsi in Etna. Intanto, approfittando di queste lotte intestine, i , spossessando i cavalieri fuorusciti, distribuendo i loro beni fra i suoi partigiani e ammettendo nella cittadinanza ...
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WORMS (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Raffaello MORGHEN
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Città dell'Assia, tra le più antiche della Germania e una delle più importanti nel Medioevo, posta in [...] IV. Quando nel dicembre del 1073 Enrico, abbandonato dai principi, si rifugiò in Worms, vi trovò solo l'appoggio del ceto borghese che gli , per mezzo dello scettro, l'investitura dei beni temporali prima della consacrazione. Nelle altre parti dell ...
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Fra le molte comunità religiose formatesi in Boemia durante la riforma cèca nel sec. XV, l'Unitas fratrum è una delle più importanti. Espulsi dalla Boemia dopo la sconfitta del 1620, i Fratelli mantennero [...] persecuzioni. La maggioranza dei Fratelli residenti in Boemia si rifugiò in Polonia, mentre quelli di Moravia, che invano il Fratelli", che alla nazione cèca e al mondo lega i beni spirituali dell'Unione. Il ramo polacco resistette a molte altre ...
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Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] II, ottenne che A. venisse espulso dalla Francia. A. si rifugiò in Svizzera, accettando l'ospitalità dei canonici agostiniani di San Martino a religioso e morale. Così, se egli afferma che i beni terreni appartengono ai laici, e per essi al principe, ...
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(v. arabia, III, p. 886; arabo saūdiano, regno, App. I, p. 141; II, i, p. 226; III, i, p. 119; arabia saudita, App. IV, i, p. 144; V, i, p. 189)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La [...] dello sviluppo del settore privato nella produzione dei beni di consumo, le attività industriali hanno avuto una al-Masarī, dopo essere stato arrestato e quindi rilasciato, trovò rifugio a Londra da dove continuò la sua battaglia contro il ...
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(VIII, p. 206; App. I, p. 329; IV, 1, p. 329)
Esercizio della caccia e legislazione. - La c., sempre meno esercitata ed esercitabile sul territorio nazionale a causa delle mutazioni morfologiche e del [...] (praticata con armi) cui dava vita, acquista importanza in relazione ai beni, di proprietà pubblica, su cui si esplica.
La nozione (non : istituzione di oasi di protezione, destinate al rifugio, alla riproduzione e alla sosta della fauna selvatica ...
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MARLOWE, Christopher
Piero Rebora
Drammaturgo e poeta inglese, il maggior predecessore di Shakespeare, nacque nel febbraio 1564 a Canterbury. Suo padre era calzolaio e sua madre la figlia di un pastore [...] la verità trascendentale, dato fiato a tutte le trombe nell'esaltazione dei beni terreni e dell'avidità umana, il giovane drammaturgo inquieto e insoddisfatto trovava rifugio e conforto nel puro amore dell'arte e della bellezza, nella creazione ...
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GONZAGA
Romolo QUAZZA
Romolo QUAZZA
. Due sono le tesi intorno all'origine della famiglia. L'una ritiene che i capostipiti fossero milites della contessa Matilde di Canossa; l'altra reputa che sorgessero [...] nel 1257, i Gonzaga, rivali dei Casalodi, ebbero i loro beni di Marmirolo (Mantova) confiscati nel 1264, ma l'appoggio dato il suo stato a Bernabò Visconti (17 maggio 1371) si rifugiò a Padova, dove morì nel 1374. Il figlio Guido cedette Reggio ...
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La società dei bollandisti deve il suo nome al gesuita Jean Bolland che intraprese la pubblicazione degli Acta Sanctorum (v.).
Le origini. - L'opera di Jean Bolland è strettamente collegata ai lavori del [...] venivano soppresse. I gesuiti dovettero cercare e trovarono un altro rifugio; ma vi si erano appena ricoverati, che un decreto bollandisti dovettero cessare i loro lavori e liquidare i loro beni a profitto dello stato. Per fortuna la biblioteca, il ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...